PARIGI - Veolia (Paris:VIE), leader europeo nell'ottimizzazione della flessibilità elettrica, ha annunciato il raggiungimento della gestione di 2 GW di energia elettrica flessibile. Questo traguardo, equivalente alla produzione di energia di due reattori nucleari, rappresenta un passo significativo per affrontare le sfide poste dalla crisi energetica e dall'integrazione delle fonti rinnovabili nella rete elettrica. L'attuale portafoglio di Veolia comprende quasi 10.000 siti in tutta Europa, che servono una vasta gamma di clienti industriali.
Il successo dell'azienda nella gestione flessibile dell'energia è tempestivo, poiché la crescente quota di energia solare ed eolica intermittente nel mix energetico europeo richiede soluzioni solide per mantenere la stabilità della rete. La flessibilità elettrica è fondamentale per modulare la produzione o il consumo di elettricità in tempo reale per bilanciare la domanda e l'offerta. L'approccio di Veolia sfrutta lo stoccaggio di energia, le centrali elettriche flessibili e i dispositivi di gestione della domanda.
Alla luce della crescente necessità di soluzioni di bilanciamento della rete, Veolia ha fissato l'ambizioso obiettivo di espandere le proprie capacità di energia flessibile a 3 GW entro il 2030. Questo obiettivo è in linea con le previsioni dell'Agenzia Internazionale per l'Energia (AIE), secondo cui la domanda mondiale di impianti di energia flessibile aumenterà di dieci volte entro il 2030, grazie a un significativo aumento della capacità solare ed eolica.
La strategia di Veolia prevede la modellazione avanzata dei processi e l'Internet of Things (IoT), con il supporto di un team di ricerca e sviluppo dedicato. L'azienda utilizza algoritmi intelligenti e una piattaforma digitale ad alte prestazioni per gestire i distacchi di carico diffusi. Questa tecnologia consente di coordinare migliaia di siti per ridurre l'utilizzo di energia elettrica durante i periodi di picco, in risposta agli avvisi degli operatori di rete.
La filiale Flexcity di Veolia svolge un ruolo chiave integrando i vincoli operativi dei siti industriali nei suoi algoritmi. La "Flexcity box" installata in loco raccoglie i dati degli impianti flessibili e trasmette i segnali di attivazione, consentendo regolazioni automatiche con un impatto minimo sulle operazioni dei clienti.
L'amministratore delegato di Veolia, Estelle Brachlianoff, ha sottolineato il duplice vantaggio ecologico ed economico della flessibilità elettrica, considerandola una soluzione resiliente per una transizione energetica più intelligente. Gli sforzi dell'azienda contribuiscono alla gestione sostenibile dell'energia, un aspetto fondamentale della trasformazione ecologica.
Questo annuncio si basa su un comunicato stampa di Veolia.
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