Investing.com - Il titolo di Verizon sale negli scambi pre-market di questo martedì, la compagnia ha pubblicato risultati del secondo trimestre migliori del previsto.
L’azienda ha riportato utili per azione rivisti di 1,20 dollari nel periodo tra aprile e giugno.
Gli analisti avevano previsto 1,14 dollari ad azione.
La compagnia ha inoltre registrato un rimbalzo del 5,4% del fatturato operativo consolidato totale a 32,2 miliardi di dollari.
L’azienda ha spiegato che, su base comparabile escludendo l’impatto di Oath, delle attività cedute e dello standard sulla contabilizzazione delle entrate (non-GAAP), il fatturato consolidato ammonta a 30,2 miliardi di dollari, con un balzo di circa il 2,6%.
Gli analisti si aspettavano un dato di 31,73 miliardi di dollari.
Lowell McAdam, presidente ed amministratore delegato di Verizon, ha affermato che la compagnia è ben posizionata per il futuro.
“I nostri risultati finanziari ed operativi per il primo semestre del 2018 sono ottimi, come dimostra la crescita di proventi da servizi, utili e flussi di cassa operativi registrata su un mercato altamente competitivo”, ha spiegato.
Per il 2018, la compagnia prevede una crescita del fatturato annuo consolidato a tassi percentuali a cifra unica medio-bassi, in base ai GAAP.
“Questo aggiornamento delle previsioni per l’intero anno fiscale è dovuto agli andamenti migliori del previsto dei proventi da impianti”, si legge nel comunicato stampa.
Alle 7:37 ET (11:37 GMT), il titolo di Verizon (NYSE:VZ) schizza del 2,36% a 51,95 dollari, rispetto al prezzo di chiusura precedente di 50,75 dollari.
L’attenzione dei trader si sposta ora sulla conference call della compagnia che comincerà alle 8:30 ET (14:30 GMT).