Lunedì Wolfe Research ha aggiornato le azioni di Hudson Pacific Properties (NYSE:HPP), portando il rating da Peer Perform a Outperform. La società ha fissato un nuovo obiettivo di prezzo di 8,40 dollari per il fondo di investimento immobiliare. L'upgrade arriva nonostante il riconoscimento delle sfide nel settore degli uffici, tra cui il potenziale calo delle occupazioni e le difficoltà nei mercati degli affitti.
Wolfe Research ha osservato che Hudson Pacific sta affrontando un calo a breve termine del reddito operativo degli uffici a causa di diverse scadenze e traslochi di contratti di locazione chiave, tra cui quelli di Block nel settembre 2023, oltre ai rifiuti di locazione di WeWork nel contesto della bancarotta in corso. La società si sta anche preparando alla partenza di Nutanix nel 2024 e di Uber e Google nel 2025. Inoltre, Hudson Pacific ha recentemente affrontato problemi di covenant, ma ha poi modificato la sua linea di credito.
Nonostante queste sfide, Wolfe Research prevede che Hudson Pacific abbia già registrato i suoi guadagni più bassi nel 2023. L'azienda prevede un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 15% per i fondi delle operazioni per azione (FFOPS) per il periodo 2024-2025. Questa previsione di crescita è sostenuta dalla prevista ripresa del settore degli studios, che contribuirà a compensare i venti contrari del settore degli uffici.
La società ha inoltre sottolineato che Hudson Pacific ha un elevato costo del debito in loco, ma le recenti vendite di attività hanno ridotto l'esposizione della società al debito a tasso variabile e alle scadenze del debito a breve termine. L'analisi non ipotizza risparmi sulle spese generali e amministrative (G&A), che tuttavia sono considerate un potenziale stabilizzatore legato all'andamento delle azioni della società.
Ai fini della valutazione, Hudson Pacific è attualmente scambiata a 6,1 volte la stima del FFOPS 2024 dell'azienda. Il tasso di capitalizzazione implicito per il 2025 tiene conto di un reddito operativo degli uffici più basso, ma include una ripresa del segmento degli studios, con un conseguente tasso di cap del 10,2%. Questo dato si confronta con il tasso di capitalizzazione medio dell'8,4% nel settore uffici di Wolfe Research.
L'azienda ritiene che l'attuale prezzo di negoziazione di Hudson Pacific offra agli investitori una compensazione per l'elevato livello di rischio percepito, giustificando l'upgrade a Outperform. Il nuovo obiettivo di prezzo di 8,40 dollari si basa sull'ipotesi che lo sconto di Hudson Pacific rispetto alla copertura dell'azienda sugli utili del 2025 migliorerà, ma rimarrà comunque al di sotto dello sconto storico sia rispetto alla copertura dei REIT (Real Estate Investment Trust) sia rispetto al settore uffici nel suo complesso.
Wolfe Research riconosce l'ampia gamma di possibili risultati sugli utili, che ha portato a una riduzione del 39% delle stime sugli utili 2024 nell'ultimo anno, ma ritiene che l'attuale prezzo delle azioni abbia superato lo sconto appropriato.
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