PECHINO (Reuters) - La Cina punta a vaccinare contro il Covid-19 il 40% della popolazione entro la fine di luglio.
Lo ha riferito a Reuters un consulente medico senior del governo.
Il piano richiederà un aumento significativo delle vaccinazioni, mentre il Paese sta aumentando le esportazioni di vaccini.
Zhong Nanshan, un esperto di coronavirus che ha contribuito a modellare la risposta della Cina alla pandemia, ha detto ieri che l'attuale rapporto di dosi di vaccino somministrate ogni 100 persone in Cina è 3,56, molto inferiore rispetto a quello di Israele, Emirati Arabi e Stati Uniti.
In un forum online tenuto ieri dalla Tsinghua University cinese e dalla Brookings Institution con sede a Washington, Zhong ha affermato che l'obiettivo è vaccinare il 40% della popolazione entro la fine di giugno, citando i suoi contatti presso il Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Tuttavia, in una telefonata con Reuters, Zhong ha chiarito oggi che l'obiettivo del 40% sarà raggiunto a luglio, dopo aver preso in considerazione la percentuale di persone che non vogliono essere vaccinate.
Il 40% entro la fine di luglio includerebbe persone che hanno ricevuto una o due dosi, ha detto Zhong. Tre dei vaccini prodotti in Cina richiedono due dosi, mentre un altro richiede una singola dose.