(Reuters) - Il Cremlino ha detto che le elezioni di midterm negli Stati Uniti non miglioreranno le "cattive" relazioni tra Mosca e Washington, respingendo le accuse di ingerenza della Russia nel voto statunitense.
"Queste elezioni sono importanti, ma non è necessario ingigantire la loro importanza nel breve e medio termine per i nostri rapporti", ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti.
"Queste elezioni non possono cambiare nulla di essenziale. Le relazioni continuano a essere, e rimarranno, negative", ha aggiunto.
Peskov ha detto che Mosca è talmente abituata a sentir dire che la Russia interferisce nelle elezioni statunitensi che non presta attenzione alle nuove accuse.
Il portavoce del Cremlino ha anche detto ai giornalisti che è troppo presto per parlare di un dialogo con gli Stati Uniti sull'estensione di New Start, il trattato sulla riduzione degli armamenti nucleari.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Francesca Piscioneri)