ROMA (Reuters) - Ion ha notificato al governo italiano i contratti di pegno necessari necessari a garantirsi i finanziamenti per l'acquizione di Prelios, passo necessario perché l'operazione possa essere autorizzata da Roma nell'ambito dell'esercizio dei poteri speciali a garanzia degli asset strategici.
Secondo quanto riferiscono tre fonti vicine al dossier, Ion si era inizialmente opposta alla notifica ma alla fine ha acconsentito alla richiesta del governo.
Nelle operazioni di acquisition financing il pegno viene costituito legalmente al closing, nel momento stesso in cui il finanziamento viene erogato.
Tuttavia, per le banche coinvolte sarebbe difficile procedere con il finanziamento a Ion a fronte del rischio di una nuova istruttoria sul pegno o di sanzioni da parte del governo.
Il governo da parte sua vuole capire a chi andrebbero le azioni in caso di escussione, spiegano le fonti.
Le parti hanno trovato una soluzione di compromesso e l'esecutivo potrebbe pronunciarsi oggi stesso sulla questione, riferiscono le fonti, due delle quali dicono che il governo sarebbe orientato verso un via libera.
(Giuseppe Fonte e Valentina Za, editing Stefano Bernabei)