KIEV (Reuters) - Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato di non escludere l'invio di jet da combattimento all'Ucraina ma ha aggiunto che Kiev ha bisogno di una potenza di fuoco militare più immediata, mentre i funzionari ucraini riferiscono che è in corso una nuova offensiva russa.
Il presidente Volodymyr Zelensky ha a lungo sollecitato gli alleati dell'Ucraina a inviare jet da combattimento e ieri ha detto che diversi leader europei erano pronti a fornire aerei.
"L'Europa sarà con noi fino alla nostra vittoria. Ho sentito da diversi leader europei... la disponibilità a fornirci le armi e il supporto necessari, compresi gli aerei", ha detto Zelensky a una conferenza stampa a Bruxelles, dove ha partecipato a un vertice Ue.
Mosca ha avvertito che una tale prospettiva potrebbe aggravare e prolungare il conflitto.
"Non escludo assolutamente nulla", ha risposto Macron, interrogato sulla possibilità dell'invio di jet al termine del vertice dei leader Ue.
Tuttavia, il presidente francese ha specificato che la priorità attuale è quella di aiutare l'Ucraina nelle settimane e nei mesi a venire, che i caccia non possono essere consegnati in quel lasso di tempo e che ci vorrebbe tempo per addestrare i piloti ucraini.
Secondo Macron, la priorità dovrebbe essere data a elementi come l'artiglieria, che si è dimostrata efficace e per la quale le forze ucraine sono già addestrate.
Per Macron, potrebbe essere necessario intensificare la consegna di tali armi e gli alleati dell'Ucraina valuteranno questa possibilità nei prossimi giorni.
Con l'avvicinarsi dell'anniversario dell'invasione russa, il 24 febbraio, Kiev ha previsto un attacco di vasta portata da parte di Mosca, volto a incassare guadagni territoriali da poter vantare dopo mesi di scarsi avanzamenti.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Sara Rossi)