PARIGI (Reuters) - Sono state meno di 160 le persone arrestate durante la notte in relazione ai disordini che hanno scosso le città francesi in seguito all'uccisione di un adolescente da parte di un agente di polizia.
È quanto ha fatto sapere il ministero degli Interni francese.
La relativa calma di ieri, dopo cinque notti di gravi disordini, ha dato un po' di sollievo al governo di Emmanuel Macron, che tenta di riprendere il controllo della situazione a pochi mesi dalle ampie proteste per l'impopolare riforma delle pensioni e un anno prima che il Paese ospiti i Giochi Olimpici estivi.
Il ministero degli Interni ha detto che nella notte sono state arrestate 157 persone, in calo rispetto agli oltre 700 arresti della notte precedente e agli oltre 1.300 di venerdì sera.
Tre dei 45.000 agenti di polizia dispiegati durante la notte sono stati feriti, ha fatto sapere il ministero, mentre circa 350 edifici e 300 veicoli sono stati danneggiati, secondo dati provvisori.
La nonna dell'adolescente ucciso dalla polizia durante un blocco del traffico in un sobborgo di Parigi ha auspicato ieri la fine dei disordini scoppiati a livello nazionale.
In seguito all'omicidio di martedì scorso, sono state incendiate auto, saccheggiati negozi e presi di mira municipi e altri edifici, tra cui la casa del sindaco di un sobborgo di Parigi, attaccata sabato mentre la moglie e i figli dormivano.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Cristina Carlevaro)