MILANO (Reuters) - L'Italia vuole difendere i suoi interessi nazionali con l'Unione europea e non chiede una "pacca sulla spalla" dagli altri leader Ue.
Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nel corso di un punto stampa, al termine del consiglio europeo straordinario.
"I rapporti sono normali, certo rispetto a chi in passato pensava che la politica estera fosse darci la pacca sulla spalla e non considerare i tuoi interessi, io penso che siano più rilevanti e credo di doverli difendere. L'approccio italiano era sbagliato quando si riteneva di fare la foto insieme, io vado più al sodo", ha dichiarato.
La premier ritiene che sia stato "politicamente sbagliato" limitare l'incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Francia e Germania, perché quello che serve è dare un'immagine di compattezza nei confronti della guerra in atto.
Meloni ha evidenziato che "se io fossi stata invitata avrei consigliato di non fare quella riunione perché a noi sull'Ucraina interessa soprattutto dare un messaggio di compattezza. Anticipare quella compattezza con una riunione era politicamente sbagliato".
Quanto ai rapporto con il presidente francese Emmanuel Macron, "abbiamo qualche disaccordo politico con la Francia, non problemi personali con Macron".
(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)