Il Ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, ha invitato l'Unione Europea (UE) ad accelerare la promessa consegna di un milione di proiettili di artiglieria all'Ucraina. L'appello giunge mentre crescono le preoccupazioni per la lentezza delle consegne dell'UE, finora pari a 300.000 proiettili, e per le continue perdite di vite umane in Ucraina.
Secondo un rapporto di Bloomberg sull'invasione russa dell'Ucraina, la fornitura dell'UE è in ritardo rispetto a quella della Corea del Nord, che ha fornito 350.000 proiettili alla Russia. Landsbergis ha sottolineato la necessità di un'azione immediata e ha espresso fiducia nella capacità dell'UE di superare la Corea del Nord nel supporto di munizioni.
L'impegno per la fornitura di un milione di proiettili di artiglieria è stato preso durante una riunione congiunta dei ministri della Difesa e degli Affari esteri dell'UE il 20 marzo, con una scadenza fissata al marzo 2024. Tuttavia, Landsbergis ha avvertito che, al ritmo attuale, l'UE rischia di non rispettare la scadenza.
La lentezza e il volume delle forniture non hanno attirato solo le critiche di Landsbergis, ma anche quelle dei media occidentali. Il ministro continua a fare pressioni sull'UE per accelerare il processo di consegna, al fine di rispettare il suo impegno e sostenere l'Ucraina nel corso del conflitto in corso.
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