PECHINO (Reuters) - La segretaria al Tesoro statunitense Janet Yellen è arrivata a Pechino per una visita di quattro giorni concentrata, si prevede, sul riequilibrio delle relazioni tra le prime due economie mondiali, anche se entrambe le parti hanno basse aspettative sul risultato.
Se da un lato Pechino vuole un maggiore dialogo per migliorare i legami economici, dall'altro ha accettato che entrambi i Paesi abbiano anteposto la tutela della propria sicurezza nazionale ai legami economici.
Secondo analisti cinesi citati dai media statali, il discorso di Yellen ad aprile, in cui definiva la tutela degli interessi di sicurezza nazionale Usa e degli alleati l'asse principale dei rapporti con Pechino.
Zhu Feng, professore di relazioni internazionali all'università di Nanchino, spiega al 'Global Times' che l'enfasi posta da Yellen sulla sicurezza nazionale implica che difficilmente gli Usa arresteranno la "soppressione economica e tecnologica" della Cina.
Yellen dovrebbe sottolineare la necessità della collaborazione sul tema dei cambiamenti climatici, sulla preparazione alle pandemie e sui problemi del debito, secondo quanto riferiva un alto funzionario del Tesoro Usa.
La segretaria comunicherà inoltre alle controparti cinesi che Washington non cercando un 'decoupling' - nel senso di indipendenza della crescita Usa dall'andamento del ciclo cinese - ma si riserva il diritto di proteggere i diritti umani e gli interessi della sicurezza nazionale attraverso azioni mirate.
Anche se non si prevedono grandi svolte, secondo i funzionari Usa Yellen spingerà per aprire nuove linee di comunicazione e di coordinamento sulle questioni economiche e sottolineerà le conseguenze della fornitura di aiuti militari letali alla Russia, affermazione che la Cina ha respinto con forza.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Alessia Pé)