- Il Nasdaq sta andando alla grande nel 2023, battendo la performance di Dow e S&P 500 di un ampio margine
- Numerosi titoli tech sono tornati alla ribalta, grazie alla riduzione dei timori per l’inflazione e per l’aumento dei tassi
- Consiglio di comprare Snowflake (BIT:ENI) e MongoDB, mentre l’allentamento delle preoccupazioni per l’inflazione alimenta le speranze di una svolta della Fed
- Performance sull’anno in corso: -2,6%
- Capitalizzazione di mercato: 44,97 miliardi di dollari
- Performance sull’anno in corso: +4%
- Capitalizzazione di mercato: 14,3 miliardi di dollari
Snowflake
Ritengo che Snowflake sia uno dei titoli migliori da possedere, soprattutto alla valutazione attuale. La società, appoggiata da Warren Buffett, è ben posizionata per raggiungere una crescita continua, secondo me, grazie alla domanda robusta per i suoi strumenti di analisi e gestione dati.
Le azioni sono crollate del 22,5% negli ultimi 12 mesi, molto più del -7% dell’indice S&P 500.
Ai livelli attuali ha una market cap di 44,97 miliardi di dollari.
Malgrado la recente volatilità, credo che Snowflake resti destinata a diventare una delle compagnie con la crescita più rapida nel settore software. Per questo, ritengo che il recente calo del titolo costituisca una straordinaria opportunità di acquisto.
Snowflake, che conta quasi metà delle compagnie Fortune 500 tra i suoi clienti, ha riportato risultati del quarto trimestre da record che hanno facilmente battuto le aspettative il 1° marzo. La compagnia di data-as-a-service (DaaS) supera le aspettative di Wall Street da nove trimestri di fila dal Q3 2020.
I ricavi da prodotti per il trimestre sono stati 555,3 milioni di dollari, con una crescita annua del 54%, grazie all’aumento delle spese da parte delle grandi aziende.
La compagnia ha dichiarato di avere 7.828 clienti al 31 gennaio 2023, in salita del 31,2% dello stesso periodo di un anno fa. Inoltre, i clienti con entrate annuali ricorrenti (ARR) di un milione di dollari o più sono schizzati di circa l’80% a 330 unità.
Il consiglio di amministrazione di Snowflake ha annunciato un nuovo programma di riacquisto azioni da 2 miliardi di dollari, che contribuisce a rafforzare le prospettive a lungo termine positive della compagnia.
Fonte: Investing.com
Wall Street resta ottimista su SNOW, in base ad un sondaggio di Investing.com, che ha rivelato che 41 analisti su 43 che coprono il titolo lo considerano ‘buy’ o ‘neutral’. Il price target medio è 181 dollari, con un rialzo di circa il 29,3% dai livelli attuali.
MongoDB
MongoDB è una compagnia cloud database-as-a-service (DBaaS), che offre una piattaforma database open-source per aziende e sviluppatori. Credo che sia un momento eccellente per scegliere MDB, tra i tassi di interesse che cominceranno a scendere e l’economia che continua ad andare verso la digitalizzazione.
Le azioni, dopo il rally al massimo storico di 590 dollari, sono crollate rapidamente al minimo di 135,15 dollari il 9 novembre 2022. Il titolo ha poi recuperato in parte le perdite, chiudendo a 204,68 dollari ieri, ma si trova ancora circa il 65% al di sotto del massimo storico.
Ai livelli attuali, ha una market cap di 14,3 miliardi di dollari, molto meno dei quasi 37 miliardi del novembre 2021.
L’aggiornamento sul quarto trimestre rilasciato l’8 marzo da MongoDB ha dimostrato chiaramente la buona gestione e la solida crescita, nonostante l’attuale clima economico.
La compagnia ha riportato utili per azione rivisti di 0,57 dollari, battendo le attese di EPS di 0,07 dollari. I ricavi sono schizzati del 36% su base annua a 361,3 milioni di dollari, grazie alla forte domanda aziendale per la sua piattaforma di software database open-source “Atlas”.
Le vendite di abbonamenti sono aumentate del 35% rispetto all’anno scorso, a 348,2 milioni di dollari, mentre le entrate da servizi sono schizzate del 59% a 13,1 milioni di dollari. MongoDB aveva oltre 40.800 clienti in oltre 100 paesi al 31 gennaio.
MongoDB batte le stime di Wall Street su profitti e vendite ogni trimestre dal suo debutto in borsa nell’ottobre 2017.
Fonte: Investing.com
Non sorprende che il titolo resti uno dei favoriti a Wall Street, con tutti i 29 analisti sentiti da Investing.com che lo considerano ‘buy’ o ‘neutral’. Secondo gli intervistati, le azioni hanno un potenziale di rialzo di circa il 23,3% dal prezzo di chiusura di ieri.
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Nota: Al momento della scrittura, sono long su Dow Jones Industrial Average, S&P 500 e Nasdaq 100 tramite SPDR Dow ETF (DIA), SPDR S&P 500 ETF (SPY), e Invesco QQQ Trust ETF (QQQ). Sono long anche sul Technology Select Sector SPDR ETF.
Ribilancio regolarmente il mio portafoglio di singoli titoli ed ETF in base alla valutazione del rischio attuale sia del contesto macroeconomico che dei dati finanziari delle compagnie.
Le opinioni presentate in questo articolo sono unicamente l’idea dell’autore e non devono essere considerate un consiglio di investimento.