Andiamo a vedere come si sono riposizionati gli operatori sul mercato dei derivati dopo la giornata di ieri contraddistinta da forti e profondi ribassi: sul Ftsemib i prezzi hanno raggiunto la terza deviazione standard, su Dax ed Eurostoxx50 la seconda deviazione standard e su S&P500 solo la prima.
Sul Ftsmib riposizionamenti di put con aumenti di contratti a strike 23000 e 24000. Ingressi di put itm a strike 25000 e di call otm a strike 25500. Forte aumento della componente future.
Su Eurostoxx50 chiusure di posizioni call a strike 4000 e 4100, nuove aperture otm a 4150 e nuove put a partire da strike 3900 con ricoperture a 3950. Future sui massimi di periodo.
Sul Dax solo chiusure di put a strike 15400 e aperture di call a strike 16100. Aumento importante della componente future.
Infine S&P500 che, a differenza dei sottostanti europei che si trovano tutti sulla parte centrale della ripartizione, ha le proprie quotazioni ancora saldamente in aree dove almeno il 60% di call sono itm. Aumento importante della componente future, ricoperture di posizioni con call e put a strike 4150 e 4100 e nuovi ingressi di put sui supporti a strike 4000 e 3900. Non ci sono ingressi di call sopra il prezzo a giustificare pressione ribassista.