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3 titoli in primo piano per approfittare dell’attuale trambusto sui mercati

Pubblicato 11.03.2020, 16:56
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Wall Street ha subìto la sua perdita giornaliera peggiore dalla crisi finanziaria del 2008 lunedì. L’indice Dow Jones Industrial Average è crollato di ben 2.000 punti, tra i timori per il tonfo del prezzo del greggio che si sono uniti alla paura per l’impatto della diffusione del coronavirus.

I titoli azionari hanno visto una ripresa ieri, con l’indice Dow che ha recuperato circa metà del selloff del giorno prima. Gli investitori sono stati incoraggiati dalle speranze di un’azione politica coordinata da parte dei governi e delle banche centrali in tutto il mondo.

Mentre Wall Street prosegue il suo andamento da montagne russe, i tre titoli seguenti sono ben posizionati per approfittare dell’attuale trambusto sui mercati.

1. The Clorox Company (NYSE:CLX): il panico del virus alimenta i guadagni

Mentre il COVID-19 aumenta la sua diffusione negli Stati Uniti, il titolo di Clorox (NYSE:CLX) è molto richiesto. I consumatori statunitensi stanno scegliendo i prodotti Clorox, soprattutto salviettine disinfettanti candeggina e spray per la pulizia, per fermare la diffusione del letale coronavirus. Di conseguenza, i prodotti disinfettanti stanno sparendo dagli scaffali.

Il titolo continua a salire a massimi storici anche mentre il mercato generale soffre intense ondate di volatilità. Il titolo del colosso dei prodotti di consumo, schizzato di quasi il 10% questo mese, ha toccato un massimo storico di 178,84 dollari ieri, prima di chiudere la seduta a 175,00 dollari, con una capitalizzazione di mercato di 21,89 miliardi di dollari.

La compagnia con sede ad Oakland, California, di recente ha evidenziato che i suoi prodotti, compresi candeggina disinfettante, spray multi superfici e salviettine disinfettanti, possono essere utilizzati per combattere la diffusione del coronavirus in quanto tutti e tre hanno “dimostrato efficacia” contro virus simili su “superfici dure e non porose”.

Inoltre il Center for Biocide Chemistries di recente ha pubblicato una lista di prodotti approvati per combattere il coronavirus. Clorox vende 21 dei 139 prodotti indicati, un numero superiore a quello di qualsiasi altro rivale.

La compagnia ha riportato utili e ricavi del secondo trimestre fiscale che hanno superato le aspettative degli analisti il 4 febbraio. Questi risultati positivi sono stati pubblicati prima che il panico per il COVID-19 comportasse un aumento della domanda, in base alla conference call post-utili dell’amministratore delegato Benno Dorer. Nel periodo interessato, l’epidemia riguardava soprattutto la Cina.

2. Dollar General: distributore a prova di recessione

Con l’aumento dei timori che l’economia USA possa indebolirsi nei prossimi mesi, il titolo di Dollar General (NYSE:DG) andrebbe tenuto d’occhio.

La principale catena di discount negli Stati Uniti gestisce più di 15.000 negozi in 44 stati, vendendo prodotti alimentari, accessori per la casa e prodotti per la cura della persona a prezzi bassi. Nei periodi di ribasso economico, Dollar General tende ad avere vantaggi in quanto sempre più clienti cercano prezzi scontati. La compagnia ha dichiarato che i suoi clienti core sono famiglie con un reddito inferiore ai 35.000 dollari, sottolineando ulteriormente il suo essere a prova di recessione.

Il distributore di Goodlettsville, Tennessee, ha visto il suo titolo schizzare di quasi il 9% a marzo. Il titolo, che ha registrato un’impennata del 37% sull’anno in corso, è arrivato ad un nuovo massimo storico di 167,40 dollari ieri, prima di chiudere a 166,25 dollari, con una capitalizzazione di mercato di 42,33 miliardi di dollari.

Dollar General pubblicherà il prossimo report sugli utili domani, giovedì 12 marzo. Le aspettative sono di utili per azione di 2,01 dollari nel quarto trimestre, con un balzo del 9% rispetto agli 1,84 dollari ad azione dello stesso periodo dell’anno prima. I ricavi dovrebbero schizzare dell’8% dallo stesso periodo dell’anno precedente a 7,15 miliardi di dollari.

Resta una domanda fondamentale: come sta influendo l’epidemia di COVID-19 sulla filiera di produzione e distribuzione di Dollar General? Il rivale Dollar Tree ha riportato un impatto lieve finora quest’anno sulla sua filiera quando ha pubblicato il report sugli utili del quarto trimestre la scorsa settimana.

3. Duke Energy: fornitore di servizi ad alto rendimento

Con la Federal Reserve che allenta i costi di prestito ed i tassi di interesse che scendono, Duke Energy (NYSE:DUK), uno dei principali fornitori di elettricità e gas naturale negli Stati Uniti, ha la possibilità di riportare forti ritorni nei prossimi mesi. I titoli dei servizi tendono ad andare meglio in un contesto di tassi di interesse più bassi per via del loro rendimento del dividendo allettante.

Il titolo della compagnia con sede a Charlotte, Nord Carolina, schizzato di circa il 4% questo mese, si è attestato a 95,05 dollari ieri sera, l’8% in meno rispetto al recente massimo storico di 103,79 dollari del 24 febbraio. Duke Energy ha chiuso con una capitalizzazione di mercato di circa 69,7 miliardi di dollari.

La compagnia al momento offre un dividendo trimestrale di 0,9450 dollari ad azione. Ciò comporta un dividendo annuo di 3,78 dollari ed un rendimento del 4,00%, rendendolo una scommessa estremamente allettante in un periodo di tassi bassi. Per fare un paragone, il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni USA è sceso al minimo storico dello 0,342% lunedì prima di vedere una ripresa. È salito allo 0,8% ieri.

Duke Energy ha riportato utili rivisti del quarto trimestre di 91 centesimi ad azione il 13 febbraio, superando le stime di utili per azione di 87 centesimi. I ricavi hanno totalizzato 6,1 miliardi di dollari, grazie alle forti vendite del suo segmento di trasmissione elettrica ed alle attività di energia rinnovabile.

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