A meno di una settimana prima dell’inizio non ufficiale della stagione degli utili del secondo trimestre a Wall Street, gli investitori si preparano a quella che potrebbe essere la prima recessione degli utili dal 2016.
Dopo che gli utili per azione (EPS) si sono contratti dello 0,3% nel primo trimestre, i dati di FactSet mostrano che gli analisti prevedono un calo degli utili del secondo trimestre dell’indice S&P 500 del 2,6% su base annua. Se confermato, sarebbe anche il calo annuo degli utili più grande riportato dall’indice dal secondo trimestre del 2016, quando è sceso del 3,2%, nota FactSet.
Rispetto agli ultimi trimestri, una percentuale maggiore di compagnie dell’indice S&P 500 ha abbassato l’asticella per gli utili del periodo che va da aprile a giugno. Delle 114 compagnie che hanno pubblicato previsioni EPS per il secondo trimestre, 88, o il 77%, hanno fornito aspettative negative. L’unica volta in cui il dato è stato più alto è successo nel primo trimestre del 2016, quando 92 compagnie hanno fornito previsioni negative.
Al livello di settore, sei dovrebbero riportare un calo degli utili su base annua, con in testa i settori Materiali ed Information Technology. I Servizi pubblici e la Sanità sono invece i più forti dei cinque settori che dovrebbero riportare una crescita annua degli utili.
Le aspettative di una crescita dei ricavi del 3,8% su base annua sono altrettanto preoccupanti. Se confermate, il secondo trimestre vedrà il tasso di crescita dei ricavi più basso dell’indice dal terzo trimestre del 2016. Tre degli undici settori dovrebbero riportare un calo su base annua dei ricavi, trainato anche in questo caso dai settori dei Materiali e dell’Information Technology. Intanto, otto settori dovrebbero riportare una crescita dei ricavi su base annua, con in testa i settori dei Servizi di Comunicazione e della Sanità.
Stagione degli utili 2° trimestre: i 2 settori da evitare
1. Materiali: calo dei prezzi delle materie prime
Il settore dei Materiali dovrebbe riportare il calo degli utili su base annua più alto di tutti gli 11 settori, con -15,6%, con i prezzi delle materie prime come greggio e rame in discesa. Il settore dovrebbe inoltre registrare il calo dei ricavi su base annua maggiore, pari a -14,8%.
Si prevede che tre dei quattro sotto-settori riportino un calo degli utili sul trimestre, con il Metals & Mining che dovrebbe scendere del massimo, con un tonfo del 60%. Mentre i cali degli utili stimati per i settori Chemicals e Containers & Packaging sono rispettivamente dell’8% e del 7%.
Nel complesso, 20 delle 28 compagnie (71%) del settore Materiali ha visto un ribasso delle stime medie sugli EPS, con in testa Freeport-McMoran (NYSE:FCX) (da 0,13 a 0,02 dollari), DuPont (NYSE:DD) (da 1,87 a 0,97 dollari) e Mosaic (NYSE:MOS) (da 0,58 a 0,33 dollari).
2. Information Technology: lo scontro commerciale USA-Cina
Il secondo calo maggiore degli utili su base annua dovrebbe essere quello del settore dell’Information Technology, con -11,9%. Il settore dovrebbe inoltre segnare il secondo calo più alto dei ricavi su base annua con -1,1%, a causa dell’impatto dello scontro commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Questo settore ha anche visto un numero insolitamente alto di compagnie che hanno pubblicato previsioni sui ricavi negative sul trimestre. Nel complesso, 26 compagnie hanno messo in guardia da una delusione degli utili, più della media quinquennale di 20.
Due sotto-settori su sei dovrebbero riportare una riduzione degli utili sul trimestre. In effetti, entrambi potrebbero segnare cali a doppia cifra: Semiconductors & Semiconductor Equipment (-31%) e Technology Hardware & Equipment (-22%).
A livello delle compagnie, Micron Technology (NASDAQ:MU) si stima essere il principale responsabile del crollo degli utili del settore. La compagnia di memoria ed archiviazione con sede in Idaho ha riportato EPS di 1,05 dollari per il secondo trimestre del 2019 il 25 giugno, con un tonfo del 39% rispetto ai 3,15 dollari dello stesso trimestre dell’anno scorso. I ricavi hanno totalizzato 4,79 miliardi di dollari, giù dai 7,80 miliardi dello stesso periodo di un anno fa.
Stagione degli utili 2° trimestre: un settore da comprare
1. Sanità: aumento delle spese
Il settore sanitario dovrebbe riportare la seconda maggiore crescita degli utili su base annua di tutti gli 11 settori, con +2,1%. Considerate le spese sanitarie in aumento, i ricavi dovrebbero registrare il secondo migliore incremento annuo, pari al 12,4%.
A livello di sotto-settore, cinque su sei dovrebbero riportare un aumento degli EPS, con in testa l’Health Care Providers & Services (15%). Prevista anche una crescita delle vendite sul trimestre in cinque dei sotto-settori, con l’Health Care Providers & Services che stima un rialzo a doppia cifra (+18%).
A livello delle compagnie, Cigna (NYSE:CI) e CVS Healthcare (NYSE:CVS) saranno probabilmente le principali responsabili dell’aumento dei ricavi.