Prezzi dal 03/07/12 al 21/09/12, ore 17.30, last 15.91
L'indice FTSE Mib ha impostato in chiusura di settimana una reazione in seno al movimento correttivo che scende dai massimi del 14/09, confermando le aspettative di tenuta del supporto in zona 15750.
Non sono tuttavia stati prodotti finora segnali di esaurimento della fase ribassista e di ripristino della tendenza rialzista dominante nel medio/lungo periodo, la quale è dunque da considerare ancora provvisoriamente interrotta.
Ciò implica la probabilità di una estensione della debolezza nel breve termine (=prossime 3-5 sedute) anche sui 10 principali titoli che compongono il listino, che seguiamo quotidianamente con questo report.
Nel riassunto che segue, aggiornato ai prezzi del 21/09 scorso, riportiamo la disposizione dei principali livelli operativi cui far riferimento nella settimana entrante, con i target aggiornati per ogni titolo in base ai nuovi segnali prodotti in chiusura di ottava.
Enel [last 2.98 ; 0.00%] : dal 13/09 il titolo attraversa una stretta fase di stabilizzazione in seno al movimento rialzista che sale dai minimi di luglio. Il target rialzista principale di medio termine è confermato a 3.24/3.25, ma prima di spingersi fino al target i prezzi rischiano di effettuare un rapido arretramento fino ai supporti principali disposti adesso non prima di 2.84/85 e 2.75/76, punti di rimbalzo in caso di riavvicinamenti, con stop allo scenario in chiusura daily inferiore al secondo supporto.Acquistabile in caso di ritorno sui supporti principali.
Eni [last 18.56 ; +1.75%] : confermate la scorsa settimana le aspettative di reazione dai supporti di cui alle ultime analisi, il titolo conserva una impostazione rialzista destinata a condurlo oltre la forte resistenza di quota 18.75/18.90, con proiezioni di medio periodo a 19.45/19.50 e successivamente fino ad area 20.00. Non possiamo escludere nella settimana entrante nuovi ritorni a 18.10/15 ed eventualmente 17.85/17.90, supporti principali e punti di rimbalzo, con stop allo scenario in chiusura daily inferiore al secondo supporto. Acquistabile in caso di ritorno sui supporti principali.
Generali [last 11.84 ; +0.77%] : Il titolo sosta da due sedute a ridosso del noto supporto di quota 11.68/75 che, assieme al successivo posto a 11.30/40, rappresenta potenziale punto di ripartenza degli acquisti. Le aspettative settimanali sono di raggiungimento quantomeno della resistenza a 12.30/35, con buone probabilità di continuazione del recupero fino a 12.60/65 da cui dovremo attendere segnali. Lo scenario verrebbe interrotto da una chiusura daily inferiore al secondo supporto.Acquistabile anche dai valori attuali.
Intesa [last 1.256 ; +2.53%] : il titolo ha confermato venerdì scorso le aspettative di rimbalzo di cui all'ultima analisi, e presenta anche per questa settimana supporti a 1.225 e 1.195/1.202 poggiando sui quali potrà tentare il raggiungimento (e successiva rottura) della resistenza a 1.300/1.305 con proiezioni a 1.350, da cui dovremo attendere segnali per le prossime analisi.
Lo scenario verrebbe annullato dalla semplice violazione del secondo supporto, sotto cui avremmo rischi di estensione della correzione che scende dal 07/09 e dovremmo abbandonare provvisoriamente l'operatività rialzista delle ultime settimane. Acquistabile in caso di ritorno sui supporti principali.
Luxottica [last 28.07 ; +0.25%] : dobbiamo considerare provvisoriamente interrotta la tendenza rialzista di medio/lungo periodo, a favore della estensione della fase di stabilizzazione innescata dopo la "franata" del 06/09 scorso. Le aspettative per la settimana entrante sono di tenuta delle resistenze a 28.25 e 28.50/55, a favore di un arretramento fino a 27.20 (target principale) ed eventualmente 26.85, con stop allo scenario in chiusura daily superiore alla seconda resistenza. Vendibile (=short) anche dai valori attuali.
Saipem [last 38.50 ; +1.32%] : il titolo non evidenzia ancora segnali di ripristino della tendenza rialzista di fondo, interrotta dopo il picco del 17/09 scorso. Le aspettative per la settimana entrante sono di stabilizzazione nello spazio fra 39.20/39.35 (resistenza) e 37.80/37.95 (supporto), area nella quale potrebbero dunque svilupparsi ripetuti ed improvvisi cambi di tendenza. Dobbiamo restare in attesa di nuovi segnali direzionali su cui poggiare le prossime analisi. Titolo per il momento da evitare ; restiamo in osservazione.
Snam [last 3.496 ; +0.92%] : L'eventuale raggiungimento in settimana delle resistenze a 3.535 e 3.580 imporrebbe di attendere segnali su cui poggiare le prossime analisi. I supporti di quota 3.400 e 3.360 costituirebbero invece punti di rimbalzo in funzione di un successivo ritorno sulle resistenze stesse, con stop allo scenario in chiusura daily inferiore al secondo supporto. Acquistabile in caso di ritorno sui supporti.
Telecom [last 0.8135 ; +2.71%] : Il titolo ha reagito la scorsa settimana, come da attese, al test del supporto a 0.790, ma presenta segnali di probabile estensione della fase di stabilizzazione che si sta sviluppando al 12/09 in seno alla tendenza rialzista dominante. L'ampio spazio tra le resistenze a 0.850 e 0.857 ed i supporti a 0.787 e 0.778 è passibile al suo interno ancora per 3-5 sedute almeno di ripetuti cambi di tendenza al suo interno. I supporti costituiranno punti di rimbalzo in caso di arretramenti (stop allo scenario in chiusura daily inferiore al secondo supporto), mentre invece in caso di raggiungimento delle resistenze dovremo attendere segnali per appurare se ci siano le condizioni per un ulteriore allungo fin da subito in direzione di 0.877 e 0.900. Acquistabile in caso di ritorno sui supporti.
Tenaris [last 15.91 ; -1.24%] : Il titolo non ha ancora evidenziato segnali di ripresa della tendenza rialzista di fondo, interrotta a partire dal picco del 14/09 a favore di una fase di correzione che probabilmente dovrà ancora estendere nelle prossime 3-5 sedute. Il supporto principale per la settimana entrante è situato a 15.60, livello da cui dovremo attendere segnali. Le resistenze più vicine sono invece posizionate a 16.05 e 16.20/25, e solo una chiusura daily superiore ad entrambe potrebbe introdurre nuovi elementi nel quadro tecnico, consentendone una revisione. Titolo per il momento da evitare ; restiamo in osservazione.
Unicredit [last 3.460 ; +0.82%] : nella settimana entrante potremmo avere segnali di interruzione della fase correttiva che prosegue dal 12/09 solo dopo l'eventuale superamento, in chiusura daily, della resistenza a 3.635/3.645. Fino ad allora i valori resteranno a rischio di estensione del ribasso fino al test pieno dei supporti a 3.345/3.375 ed eventualmente 3.210/3.240, punti di rimbalzo (soprattutto il secondo). In caso di cedimento del secondo supporto l'peratività rialzista delle ultime settimane verrebbe interrotta e dovremmo rivedere il quadro tecnico per il mese di ottobre, che attualmente è ancora orientato al raggiungimento di nuovi massimi in zona 3.990/4.000. Acquistabile in caso di ritorno sui supporti principali.