Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul cambio Eur/Usd per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Analizziamo l’andamento dell’Eurodollaro (in realtà il future sull’Eurodollaro) a partire dal minimo del 28 settembre 2022, con dati a 60 minuti ed aggiornati alle ore 15:30 di oggi 11 novembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media intorno a 3 mesi solari) che è partito sul minimo del 28 settembre e che ha avuto una fase di moderata crescita sino al minimo superiore del 3 novembre (vedi freccia ciano) dove è terminato il 1° sotto-Ciclo Mensile. Il 2° sotto-Ciclo Mensile è partito con notevole forza ed inattesa con tale intensità. La fase mediamente rialzista potrebbe proseguire sino a circa inizio dicembre (vedi ellisse gialla); difficile ipotizzare una forza come quella attuale; più probabile una graduale attenuazione. Successivamente potrebbe esserci una fase di perdita di forza, ma per ora è presto parlarne.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe portare verso valori di 1,0330-1,0380-1,0430 e sino a 1,0500 che perora pongo come limite. Eventuali valori ben superiori porterebbero ad una alterazione della struttura ciclica, che attualmente è inutile affrontare.
Dal lato opposto una leggera correzione potrebbe riportare a 1,0250-1,0200-1,0150; eventuali valori sotto 1,0100 potrebbero indebolire la struttura ciclica.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.