Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Euro Stoxx 50 (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Vediamo l’andamento del future Euro Stoxx a partire dal minimo del 6 ottobre con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 15:00 di oggi 4 febbraio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future EuroStoxx. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo metà-Intermedio (durata media pari a 1,5 mesi solari circa) – è partito sul minimo del 24 gennaio, come del resto per i principali Indici Azionari Europei e Usa. Vi è stata una discreta forza sino al 2 febbraio mattina (vedi freccia rossa). È seguita una discesa che sta portando a valori simili a quelli di partenza, fatto poco atteso. Se la struttura ciclica seguisse le principali regole, potremmo avere una fase mediamente di recupero sino a circa l’11 febbraio o poco oltre (vedi ellisse punteggiata) - poi si valuterà.
Tuttavia l’indebolimento di oggi è piuttosto “anomalo” ed eventuali valori sotto il minimo iniziale (che arrotondiamo a 4000 punti) porterebbe a differenti valutazioni cicliche che andrebbero ponderate sulla base delle forme tempi/prezzi che si formerebbero. Per ora questa potenzialità ha minori probabilità cicliche; ma minori probabilità non significa che non si verificherà.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito all’Indice e non al Future (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di leggero recupero potrebbe riportare a 4120-4170 e sino a 4250- valori superiori confermerebbero una fase di forza ciclica e si potrebbe proseguire sino a 4300 punti o poco oltre, che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto, una ulteriore correzione potrebbe portare a 4050 e poi 4000 punti; valori inferiori, soprattutto se confermati dalla chiusura di giornata, ci direbbero di un ciclo in prematuro indebolimento. In tal caso ci sarebbe tempo per scendere sino a 3950-3870-3800; oltre abbiamo 3720 e 3650 punti che per ora pongo come limite.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.