Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Euro Stoxx 50 (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Vediamo l’andamento del future Euro Stoxx a partire dal minimo del 18 marzo con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 15:30 di oggi 8 maggio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Euro Stoxx. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 3 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sui minimi del 18 marzo, come del resto per altri mercati Europei. Vi è stato un buon rialzo sino ai massimi del 30 aprile (vedi freccia ciano). Una certa importanza la rivestono i minimi del 21 aprile (vedi freccia rossa) che rappresentano la fine del 1° sotto-Ciclo Mensile. La fase mediamente in forza potrebbe proseguire sino a circa il 15 maggio, ma potrebbe prolungarsi anche sino al 20 maggio (vedi ellisse gialla punteggiata). Successivamente vi può essere una graduale indebolimento che è atteso essere maggiore da inizio giugno e che può portare alla fine del ciclo entro il 24 giugno.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore forza potrebbe riportare verso 2950 e poi 3000. Difficile dire se si possa arrivare a nuovi massimi oltre 3020 e poi sino a 3060 e 3100 punti, che per ora pongo come livello limite della fase di rialzo.
Dal lato opposto, una correzione può riportare a 2840-2800 e sino a 2750 punti. Solo valori inferiori e poi verso 2700 ci direbbero che siamo entrati nella parte debole del ciclo. Oltre per ora abbiamo 2650 e 2600.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.