Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul cambio Eur/Usd per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Analizziamo l’andamento dell’Eur/Usd (in realtà il future sull’Eurodollaro) a partire dal minimo del 11 settembre, con dati a 60 minuti ed aggiornati alle ore 19:00 di oggi 11 ottobre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media intorno a 3 mesi) che è partito sul minimo dell’11 settembre (valori intorno a 1,1000). Il ciclo è partito con una discreta spinta sino al massimo del 30 settembre (valori intorno a 1,1210 – vedi freccia rossa); successivamente vi è stata una discesa inattesa con tale intensità, che sembra aver condotto il 10 ottobre al minimo di chiusura del 1° sotto-Ciclo Mensile (vedi freccia verde - valori intorno a 1,0900). Se così fosse potremmo avere una fase di leggero recupero di forza sino a circa fine mese (vedi ellisse rossa punteggiata). Chiaramente discese sotto 1,0900 porterebbero ad una differente struttura ciclica. Resta il fatto che i tempi ciclici sarebbero idonei per trovare un’area di supporto da cui i valori potrebbero recuperare terreno.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di leggero recupero (legata alla partenza del 2à sotto-Ciclo Mensile) potrebbe portare verso 1,0850-1,0970-1,1010-1,1050; una forza ulteriore potrebbe portare a 1,1090 e 1,1130 che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto una ulteriore discesa potrebbe portare verso 1,0900; valori inferiori e verso -1,0860 ci direbbero che il sott-Ciclo Mensile si allunga; pongo come livello limite della debolezza 1,0800.
Ricordo che, per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari, queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
Analizziamo l’andamento dell’Eur/Usd (in realtà il future sull’Eurodollaro) a partire dal minimo del 11 settembre, con dati a 60 minuti ed aggiornati alle ore 19:00 di oggi 11 ottobre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Eurodollaro di cui considero solo i valori tra le ore 8 e le 22 per ragioni Intermarket. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media intorno a 3 mesi) che è partito sul minimo dell’11 settembre (valori intorno a 1,1000). Il ciclo è partito con una discreta spinta sino al massimo del 30 settembre (valori intorno a 1,1210 – vedi freccia rossa); successivamente vi è stata una discesa inattesa con tale intensità, che sembra aver condotto il 10 ottobre al minimo di chiusura del 1° sotto-Ciclo Mensile (vedi freccia verde - valori intorno a 1,0900). Se così fosse potremmo avere una fase di leggero recupero di forza sino a circa fine mese (vedi ellisse rossa punteggiata). Chiaramente discese sotto 1,0900 porterebbero ad una differente struttura ciclica. Resta il fatto che i tempi ciclici sarebbero idonei per trovare un’area di supporto da cui i valori potrebbero recuperare terreno.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo riferito al valore sul Forex (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di leggero recupero (legata alla partenza del 2à sotto-Ciclo Mensile) potrebbe portare verso 1,0850-1,0970-1,1010-1,1050; una forza ulteriore potrebbe portare a 1,1090 e 1,1130 che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto una ulteriore discesa potrebbe portare verso 1,0900; valori inferiori e verso -1,0860 ci direbbero che il sott-Ciclo Mensile si allunga; pongo come livello limite della debolezza 1,0800.
Ricordo che, per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari, queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.