Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Dax (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Vediamo l’andamento del future Dax a partire dal minimo del 13 maggio, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 14:00 di oggi 16 luglio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Dax. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). Le linee in basso sono opportuni Oscillatori che mi aiutano a definire l’intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 3 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sul minimo de 13 maggio, come del resto per i principali mercati Europei. Ha avuto una buona spinta sino al massimo ciclico del 15 giugno (vedi freccia rossa) e poi si è mosso entro un trading range, con un brusco movimento al ribasso con minimo di rilievo l’8 luglio (vedi freccia ciano) con un successivo recupero e nuovo massimo ciclico il 12 luglio (vedi freccia verde).
Questi rapidi movimenti “sporcano” la struttura ciclica e rendono più erratica la lettura ciclica.
Il minimo dell’8 luglio andrebbe inquadrato come il minimo centrale del ciclo. In base alla struttura ciclica prospettica (vedi linea bianca) si potrebbe avere una prevalenza rialzista sino a circa il 22-23 luglio (vedi ellisse rossa). Poi potrebbe seguire una fase di transizione sino a circa il 10 agosto. Successivamente ci sarebbe spazio per una fase correttiva di 2 settimane circa.
Vi è una possibile struttura ciclica più breve. In tal caso il minimo dell’8 luglio sarebbe la fine del 2° sotto-ciclo mensile. Questo ciclo sarebbe più corto è la fase mediamente di forza potrebbe proseguire sino al limite del 20 luglio. Poi potrebbe seguire una perdita di forza, con un minimo conclusivo entro il 10 agosto.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase ulteriore di forza ciclica può portare a 15700-15800 punti; ci sarebbe la possibilità di arrivare sino a 15900- 16000 punti, che pongo come limite.
Dal lato opposto, una leggera correzione può portare a 15530-15450. Eventuali chiusure sotto 15400 punti annullerebbero la fase di forza ciclica e si potrebbe proseguire sino a 15300 e 15200 punti che per ora pongo come limite.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.