Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice S&P500 (in realtà il future miniS&P500) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Osserviamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 13 marzo, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 15:30 di oggi 5 maggio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a circa 3 mesi) - questo ciclo è partito sul minimo del 13 marzo ed in anticipo rispetto a tempistiche più idonee. Vi è stata una buona forza ciclica ed il 26 aprile (vedi freccia verde) si è raggiunto il minimo centrale. A seguire si è raggiunto un nuovo massimo ciclico l’1 maggio vedi freccia rossa. La fase ciclica potrebbe rimanere mediamente rialzista sino a circa il 19 maggio (vedi ellisse gialla); potrebbe anche essere solo una lateralità che confermerebbe comunque la forza ciclica precedente. Poi è attesa una fase di graduale indebolimento, soprattutto tra fine maggio ed inizio giugno.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore forza potrebbe portare a 4160-4200-4250 punti. Eventuali valori superiori (per ora poco attesi) e poi verso 4300 punti ridarebbero forza a strutture cicliche superiori.
Dal lato opposto una fase di leggera correzione (attesa più dopo il 19 maggio) potrebbe portare verso 4080-4050 e sino a 4000 punti che per ora pongo come limite. Valori inferiori e verso 3960 punti ci direbbero di un ciclo anticipatamente in debolezza e che potrebbe proseguire su livelli inferiori.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.