Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice S&P500 (in realtà il future miniS&P500) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Osserviamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 13 ottobre, con dati a 15 minuti aggiornati alle ore 15:00 di oggi 4 novembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo metà-Intermedio (durata media pari a circa 1,5 mesi) - questo ciclo è partito sul minimo del 13 ottobre e non ha avuto molta forza iniziale. Solo dal minimo superiore del 21 ottobre (vedi freccia ciano) che ha portato al recente massimo ciclico dell’1 novembre (vedi freccia verde). Da lì è partita una correzione che ha portato al minimo ciclo centrale il 3 novembre (vedi freccia rossa).
Ora potremmo avere una fase di leggera prevalenza rialzista sino all’8 novembre (vedi freccia arancione) o al limite sino al 10-11 novembre (vedi ellisse gialla punteggiata). Poi è attesa una fase correttiva per andare a fine ciclo intorno al 24 novembre o poco oltre.
In realtà ci sarebbe una differente struttura ciclica, che per ora ha minori probabilità, che comunque porterebbe a considerazioni similari, anche se con tempistiche più strette.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore leggero recupero potrebbe portare a 3820-3860-3900 e sino a 3930 punti che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto una fase di leggera correzione potrebbe portare verso 3720-3670-3640 punti; eventuali valori sotto 3590 punti annullerebbero la forza di questa nuovo ciclo che potrebbe entrare in una fase di debolezza anticipata, con la possibilità di raggiungere livelli ben inferiori di prezzo.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.