Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice S&P500 (in realtà il future miniS&P500) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Osserviamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 4 marzo, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 10:00 di oggi 7 maggio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 3 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sui minimi del 4 marzo e mantiene una buona forza. Il minimo del 20 aprile rappresenta la metà ciclo ed ha una importanza di rilievo (vedi freccia rossa). Dopo questo minimo vi è stata una ulteriore forza con nuovi massimi assoluti il 29 aprile (vedi feccia verde). La fase rialzista potrebbe rimanere sino al 18-19 maggio (vedi ellisse gialla) con possibilità di nuovi massimi. Poi il Ciclo potrebbe avere una graduale perdita di forza pera andare trovare una sua conclusione entro il 4 giugno.
Come detto sopra, eventuali discese sotto il minimo del 20 aprile (ovvero 4110 punti, che si può arrotondare a 4100 punti) ci direbbe che la fase correttiva del ciclo è iniziata.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe portare a nuovi massimi oltre 4210. Oltre abbiamo valori verso 4240-4270-4300 punti che per ora pongo come limite per questa fase ciclica di forza.
Dal lato opposto una leggera correzione potrebbe portare verso 4160-4130; valori inferiori a 4100 ci direbbero che la fase rialzista per questo ciclo è terminata. Si potrebbe poi proseguire verso 4050-4000 e sino a 3960/3950 che perora pongo come limite.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.