Dopo la giornata di ieri, contraddistinta da un sensibile aumento delle volatilità implicite ed un movimento ribassista che sui mercati europei ha toccato velocemente le Ds-1 per poi prontamente recuperare qualcosa, andiamo a vedere come si sono mossi gli operatori.
Su S&P500, che ricordo essere in area di ipercoperto dove ad essere sotto pressione sono oltre il 70% di call che sono diventate itm, ritorna la pressione del future insieme a nuovi aumenti di put atm ed otm. Da segnalare il rollover di posizioni put da 4050 a 4100 e 4150 e la chiusura di call a strike 4200 riaperte a strike 4300.
Sui sottostanti europei invece ci troviamo nella cosiddetta Area di Indifferenza dove il mercato si è costruito un suo punto di equilibrio evidenziato da due aree di valore, Va+40 e Va-40.
Sul Dax chiusura di posizioni call riaperte a strike otm ed apertura di posizioni put a strike 15000. Forte ingresso della componente future.
Su Eurostoxx50 aumentano le call Itm e le put sulle aree di supporto. Ricoperture evidenti in area 3975/4000. Da segnalare chiusure di call a strike 4100 ed aumento dei futures.
Infine il Ftsemib che fra tutti i sottostanti è quello che ha un profilo di rischio particolarmente negativo e dove non si vedono movimentare da giorni opzioni put ma solo nuovi riposizionamenti di call sulle aree di resistenza a strike 24750 a cui corrisponde un evidente aumento dei futures.