Analisi Tecnica Eur/Usd MultiTimeFrame

Weekly

Il grafico settimanale del cambio principe mostra come il mercato stia scontando la decisione di politica monetaria della BCE, nonché l'impatto delle tensioni geopolitiche riscontrabili in Grecia e Russia-Ucraina. La propensione al rischio è drasticamente diminuita. Il trend di fondo resta decisamente decrescente come mostrano i principali indicatori di trend. Buona anche la ripresa di momentum ribassista registrata dal MACD. Se si considera il movimento rialzista 1.20414 - 1.39931 si possono tracciare i livelli di Fibonacci che presuppongono, dato il superamento a ribasso del minimo a 1.20414 (100% di ritracciamento) un potenziale target dato dal livello a 1.08350 (161.8% di Fibonacci). A livello statico i primi supporti sono dati dai livelli a 1.13750 e 1.09830 (derivante dal time frame mensile). A rialzo eventuali correzioni incontrerebbero le resistenze (ex supporti) a: 1.16500, 1.17600 e 1.18790. Le probabilità propendono comunque per una continuazione del trend ribassista.

Trend: Principale (Flat/Short) - Intermedio (Short) - Breve (Short)



Daily

Trend confermato a ribasso anche per il timeframe Daily con la media a 21 giorni decisamente inclinata a ribasso. Dopo un breve consolidamento sul supporto a 1.17600 il cambio ha perforato a ribasso lo stesso livello, toccando nuovi minimi a 20 e 55 giorni (quota 1.14595). L'oscillatore Stocastico permane in ipervenduto rafforzando la validità del trend. Allo stesso modo si vede la ripresa di momentum ribassista segnata dal MACD decisamente negativo. Il prossimo supporto è dato dal livello a 1.13750, la cui perforazione aprirebbe a nuove discese sostanziali verso quota 1.1000. A rialzo la prima resistenza è posta a 1.16500, a seguire 1.17600, per il momento da considerare solo in ottica correttiva.

Trend: Principale (Short) - Intermedio (Short) - Breve (Short)


4H
Buona direzionalità del cambio EUR/USD sul time frame a 4 ore, con la trendline ribassista accompagnata dalla media a 21 periodi a fare da resistenza dinamica ai prezzi. La price action ha visto un tentativo di rimbalzo verso il livello statico a 1.16500 e un ritorno ribassista per la creazione di nuovi minimi relativi a 1.14600. Le ultime ore di contrattazione hanno visto un lieve ritracciamento (prese di profitto) che hanno dato vita ad un Hammer (Candlestick rialzista) sul livello a 1.15300. Tutti gli indicatori presenti sul grafico testimoniano una impostazione ribassista. A livello operativo bisogna considerare la price action rispetto al supporto a 1.15300 che potrebbe accompagnare i prezzi per un rebound verso la media a 21 periodi 1.16740 passando per la resistenza a 1.16500. Solo il superamento della trendline ribassista implicherebbe il test della resistenza a 1.17600 e in estensione 1.18790. A ribasso il ritorno sotto quota 1.15300 porterebbe al raggiungimento dei minimi a 1.14595 e del supporto di lungo periodo a 1.13750.

Trend: Principale (Short) - Intermedio (Short) - Breve (Short)