Un'analisi fondamentale per la settimana che sta iniziando ci rivela un'accentuata avversione al rischio dovuta alle dichiarazioni del FOMC nelle quali informano i mercati di un'uscita dal piano di QE.
La Fed ha riconosciuto un miglioramento generale dell'economia a livello di inflazione e di occupazione e quindi con la prospettiva di mantenimento di queste condizioni, la Fed chiuderà il programma di acquisto dei Bond entro la fine dell'anno e successivamente il piano QE entro l'estate del 2014.
Sul fronte asiatico, il governo cinese è alle prese con una politica di restrizione monetaria atta a responsabilizzare le banche cinesi sul fronte del credito per scongiurare il pericolo di una bolla. Credo quindi in una buona domanda di Dollari(USD) con ribassi sull'Euro almeno fino a supporti tecnici significativi.
Sul fronte della Sterlina ci si aspetta un rimbalzo in settimana visti i dati economici positivi rilasciati questo mese con acquisti su ritracciamento. Lo Yen dovrebbe proseguire con il suo indebolimento tentando così posizionamenti di vendita su ritracciamento.
AUD-CAD-NZD rischiano di rimanere deboli contro il Dollaro(USD) poichè si basano sulle materie prime. Nel breve il Franco Svizzero (CHF) dovrebbe rimanere debole con propensione di riacquistarlo su ritracciamento sulla base della proiezione del cross in area 0,92.