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Apple, forte calo in arrivo?

Pubblicato 19.07.2021, 11:27
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Il mese scorso avevamo previsto che le azioni Apple avrebbero esteso i loro guadagni ed è stato proprio così. Dopo un inizio un po’zoppicante nel 2021, ora il titolo si è diretto verso un nuovo massimo assoluto così come tutti i principali indici americani. I forti segnali di ripresa negli Stati Uniti, il buono stato dell’economia e l’efficacia della campagna di vaccinazioni stanno mostrando i loro effetti sul prezzo delle azioni.

Oggi vogliamo vedere insieme le nostre previsioni sulle azioni Apple (NASDAQ:AAPL) per luglio 2021. Come sempre daremo la nostra linea generale, analizzando i fattori più importanti che possono muovere il titolo nelle prossime settimane.

Big Tech ritrova finalmente il suo slancio

I primi mesi dell’anno sono stati un po’complessi per tutte le grandi società tech americane. Il FAAMG si è un po’spento, sulla scia di alcuni elementi che facevano pensare a una quotazione sopravvalutata delle azioni. E ci sono, a ben guardare, dei motivi dietro a tutto ciò. Da una parte la fine della pandemia, con le persone che ora stanno meno su internet e dietro al computer, ha fatto sì che le azioni tech scontassero le attese di un minor tasso di crescita a breve termine. Inoltre i prezzi erano ormai molto alti, rendendo difficile credere che gli indici di bilancio potessero giustificare quelle quotazioni.

Dopodiché sono arrivati i report trimestrali del Q1 2021, che hanno invece evidenziato un ottimo andamento di Apple e di tutte le altre grandi società del settore. I prezzi non hanno reagito lì per lì, cosicché le quotazioni si sono sgonfiate in relazione al valore effettivo delle aziende che emerge dai loro bilanci. Da ultimo, ora siamo arrivati alle porte della nuova stagione di earnings. Le attese sono notevoli, gli investitori e gli analisti si aspettano che il secondo trimestre dell’anno sia andato almeno bene quanto il primo e quindi il mercato sconta in anticipo questo ottimismo.

Nel corso di luglio e soprattutto nel mese di agosto avremo la possibilità di sapere se il FAAMG e le azioni tech si dimostreranno all’altezza di queste aspettative. Per ora pare comunque evidente che il trend laterale sia stato interrotto e che le azioni Apple abbiano trovato lo slancio per proseguire la loro corsa.

Apple, attesa per il report del Q2 2021

Apple ha confermato che il report del secondo trimestre 2021 dovrebbe essere pubblicato il 27 luglio. Come sempre c’è molto fermento da parte degli analisti per aggiustare le previsioni sui dati che dovrebbero emergere dal comunicato della società; se hai investito nel titolo, può essere interessante sapere cosa si aspetta il mercato prima di leggere i dati effettivi.

Nel secondo trimestre gli earnings dovrebbero essere di 1.72$ per azione. Questo rappresenta un calo rispetto al primo trimestre dell’anno. Normalmente Apple tende a rallentare le sue vendite in questa stagione, perché i clienti attendono principalmente la nuova generazione di prodotti che viene poi presentata in autunno.
A luglio dello scorso anno vennero riportati EPS di 0,64$ per azione, ma chiaramente questo è un contesto molto diverso. Il secondo trimestre del 2020 è proprio quello in cui le grandi aziende hanno dovuto scontare gli effetti della prima ondata globale di coronavirus, che negli Stati Uniti e in Europa ha generato i lockdown più stringenti di tutto questo biennio di pandemia.

Problemi all’orizzonte con il sistema di tassazione globale?

Le nazioni del G7, in questi giorni, stanno discutendo l’introduzione di un’imposta minima comune in tutto il mondo. L’imposta dovrebbe essere applicata sul reddito delle società multinazionali, specialmente quelle legate al settore della tecnologia che notoriamente sfruttano la fiscalità internazionale per abbassare drasticamente le imposte dovute. Apple è stata protagonista di questo schema, con il dumping fiscale in Irlanda che ha giovato per anni alla società.

Se questa imposta dovesse effettivamente venire introdotta, difficilmente impatterebbe lo status di Apple e le sue quote di mercato. In fondo tutte le grandi aziende del settore sarebbero nella stessa situazione. Ma potrebbe avere un impatto importante sull’utile netto, dal momento in cui l’EBIT verrebbe gravato da maggiori imposte. Considerando che Apple è una value stock e che i suoi investitori sono anche in cerca di dividendi, riteniamo che sia un problema maggiore per questo titolo rispetto a quanto non lo sia per Facebook (NASDAQ:FB), Amazon, Netflix (NASDAQ:NFLX), Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Google (NASDAQ:GOOGL).

Al momento non c’è ancora un accordo definitivo sull’aliquota, ma la strada sembra spianata. Le voci più accreditate parlano di 21% o di “almeno il 15%”.

Dove è diretto il titolo Apple (AAPL) a luglio 2021?

Ci aspettiamo che il titolo abbia un forte calo esattamente in corrispondenza della pubblicazione del report trimestrale. Fino a quel momento, invece, crediamo che lo slancio rialzista proseguirà.

Come sempre, ti ricordiamo che qui pubblichiamo le nostre previsioni più generali e di lungo termine. Se invece vuoi rimanere aggiornato sulle mie operazioni su indici, materie prime, forex, azioni e sul mio portafoglio in tempo reale, nella descrizione del mio profilo troverai maggiori informazioni su come seguirmi.

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