🚀 I rialzi di maggio: l'AI li ha anticipati: PRFT+55% in soli 16 giorni! I valori di giugno sono in arrivo.Vedi lista

Arriva finalmente la recessione?

Pubblicato 31.08.2023, 08:31
VIX
-
ENX
-

"Se vi è una magia su questo pianeta, è contenuta nell’acqua" (Loren Eiseley)



La scorsa settimana si è registrata una decisa flessione degli indici dei responsabili degli acquisti in zona Euro, Stati Uniti e Regno Unito. Per l'Eurozona e il Regno Unito, l'indice composito è sceso al di sotto di 50, indicando una contrazione e riaccendendo i timori di una recessione. Questi indici PMI sono tenuti sotto stretta osservazione e sono ampiamente considerati come indicatori accurati e tempestivi dell'attività economica complessiva. In aggiunta, per la prima volta da settimane, i dati sul mercato del lavoro statunitense hanno deluso le attese. La variazione dell’occupazione non agricola in Usa ad agosto, è stata pari alla metà del mese precedente e di oltre il 10% sotto le stime degli economisti. “Ciliegina” sulla torta il PIL Usa nel secondo trimestre, cresciuto del 2,1% rispetto al +2,4% atteso. In particolare le spese personali reali, motore principale della crescita americana, sono cresciute solo dell'1,7% rispetto al 4,2% precedente. Poco importa quindi che in Germania e Spagna l’inflazione sia cresciuta leggermente ad agosto, battendo le attese. Le probabilità che il 20 settembre prossimo la Fed lasci i tassi invariati sono superiori al 90%. La BCE non potrà che adeguarsi per non rischiare di peggiorare ulteriormente il clima economico continentale e importare altra inflazione con un euro debole.

Piazza Affari all’attacco

Il listino italiano è tornato sopra i 29mila punti, e sebbene il bilancio del mese di agosto sia ancora negativo e pari a -2%, l’intonazione di fondo resta molto positiva: +22,2% da gennaio, tra le prime tre Borse al mondo. Sempre nel corso dell’ultima settimana, il Vix ovvero la volatilità sull’S&P 500 è crollato del 10% e il prezzo del Gas sulla Borsa di Amsterdam, ha segnato un ribasso di oltre il 3%. Si tratta di 2 indicatori che osserviamo con attenzione per capire il livello di nervosismo degli operatori e che nonostante le improvvise fasi di volatilità si mantengono ampiamente sotto i livelli di guardia. Esattamente un anno fa il prezzo del gas superava i 300 euro. Nel mese settembre osservate speciali in Italia saranno le small cap che riporteranno i risultati di bilancio entro la fine del mese. Un flusso di notizie importante per capire lo stato di salute dell’economia reale e, in caso di sorprese positive, innescare una reazione dell’indice Euronext (EPA:ENX) Growth Milan, che da inizio anno sottoperforma sui timori di una recessione che sinora non si è manifestata, se non nelle valutazioni scese su livelli in assoluto moto bassi.

Care, fresche, dolci acque

Il caldo record che ha colpito buona parte d’Europa nel mese di agosto riporta l’attenzione sull’importanza di una corretta gestione delle risorse idriche. Nei prossimi 25 anni in tutto il mondo saranno necessari investimenti in infrastrutture idriche e fognarie per quasi $13.000 miliardi. Secondo David Lloyd-Owen, esperto nel settore idrico e consulente del Thematic Advisory Board di Pictet, per garantire l'accesso universale all'acqua entro il 2050 saranno necessari $8.800 miliardi di investimenti infrastrutturali nei Paesi in via di sviluppo e ulteriori $4.100 miliardi in quelli sviluppati. Ciò equivale a un investimento di circa $370 miliardi di dollari ogni anno. Secondo un'analisi di Pictet Asset Management, attualmente l'investimento annuo in spese in conto capitale nel settore idrico si aggira intorno ad appena $287 miliardi di dollari (settore agricolo escluso). Non c'è dubbio che le infrastrutture siano un aspetto cruciale. Un contesto che coinvolge anche l’Italia che, secondo l'Istituto nazionale di Statistica, spreca in un anno il fabbisogno di consumo di acqua di 43 milioni di persone. Un’esposizione ai titoli legati alle infrastrutture idriche potrebbe quindi rivelarsi una scelta corretta. E a Piazza Affari non mancano i titoli esposti a questo mega trend anche tra le small cap. Tra queste ricordiamo GEL, società italiana attiva nel settore del water treatment e PMI Innovativa e oggetto di copertura da parte dell’ufficio studi di Integrae SIM.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.