I titoli di Piazza Affari con scarsi segni di vitalità

Tra i titoli in difficoltà c'è da segnalare in primis Autogrill (MI:AGL), peggior titolo del 2020 (esclusi aim) per performance percentuale. Già in precedenza era stato segnalato tra i titoli pronti ad affondare con un primo target a 3.88 euro.
Il titolo nel 2020 ha ceduto addirittura il 59%, una performance molto deludente e che potrebbe crescere notevolmente. Il titolo sembra ormai essere destinato a raggiungere area 3.58 euro in prima battuta, livello fondamentale che dovrà avere la forza di frenare la corsa al ribasso del titolo altrimenti sarà molto difficile evitare il ritorno in area 3.26 euro in prima battuta (2.87 euro secondo target). 
Occhio alle false partenze, al momento non ci sono elementi da far pensare ad un rialzo, a parte operazioni straordinarie. 

Subito dietro Autogrill c'è il titolo Saipem (MI:SPMI) che ha ceduto il 58.9% nel 2020 (anche questo titolo era già stato segnalato tra gli imminenti forti ribassi).
I corsi si stanno pericolosamente avvicinando al sostegno in area 1.72 euro la cui violazione (in chiusura) spianerà la strada a forti affondi fino in area 1.49 euro (1.27 euro secondo target). 
Le prospettive di medio periodo tornerebbero interessanti solo a seguito del superamento di quota 2.35 euro (obbiettivo alquanto arduo da raggiungere nei prossimi mesi) prologo ad un attacco alla resistenza di 2.44 euro ed al successivo allungo in area 2.58 euro in prima battuta.

Tenaris (MI:TENR) resta sotto pressione spingendosi al momento in area 4.90 euro. I corsi potrebbero ampliare il cammino verso il basso in caso di violazione del supporto a 4.77 euro in chiusura di seduta. Se ciò dovesse accadere spazio a nuovi affondi con primo target in area 4.54 euro.
Primi segnali incoraggianti solo con il superamento di quota 5.60 euro in chiusura e con tenuta settimanale.

Altro titolo in grosse difficoltà è Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ SpA (MI:IGD), il cui scenario grafico è ancora molto incerto. Le quotazioni dovranno stabilizzarsi al di sopra di 3.0 euro ed accumulare forza per dare qualche piccola speranza di vitalità anche se ciò non cambierà lo scenario grafico negativo di medio termine.
Le prime resistenze strategiche sono ancora abbastanza lontane di cui la prima è posizionata a quota 4.20 euro.
Molto più probabile è un ulteriore affondo fino a 2.94 euro (prezzo minimo storico). Monitorare con attenzione questo supporto la cui violazione in chiusura potrebbe far scattare forti ribassi.

Safilo (MI:SFLG) Grp dovrà affidarsi al sostegno in area 0.668 euro per evitare ulteriori cali.
I primi, timidi e reali segnali di risveglio solo oltre 0,800 euro in chiusura e con tenuta settimanale.
Una vittoria sopra la prima resistenza strategica a 0,900 euro fornirebbe una forte indicazione per il medio termine con target ad oltre 1,00 euro.
Negative discese al di sotto di 0.66 euro in chiusura di seduta per il test in area 0,5900 euro (1° target), non lontano dal minimo storico. 

Altri titoli in difficoltà e che potrebbe ampliare le perdite sono: Saras (MI:SRS), Gas Plus (MI:GSP), Geox (MI:GEO), Mediaset (MI:MS), Aeffe (MI:AEF) e Banca Mps (MI:BMPS).

(Esclusi titoli Aim) (Sono stati riportati solo ALCUNI titoli ancora in difficoltà).