Le analisi proposte sotto forma di testo in questo articolo, sono disponibili con il supporto dei grafici nel video che trovate in basso.
Eni (MI:ENI)
Ieri il titolo è rimasto piuttosto tranquillo nell’intraday mentre il petrolio spingeva al rialzo verso i 61 dollari.
La debolezza è confermata dall’impostazione Heikin-Ashi, da quando è stata confermata la candela rossa lo scorso 8 aprile.
Nel video il livello da monitorare su cui potrebbe costruire una possibile reazione al rialzo.
Leonardo SpA (MI:LDOF)
Ieri ha recuperato terreno nella seconda parte della seduta dopo l’avvio in deciso ribasso per effetto delle possibili ritorsioni turche dopo le parole di Draghi su Erdogan “dittatore”.
Nel video spiego il motivo per cui gli investitori si sono poi tranquillizzati e cosa bisogna aspettare per un ritorno della tendenza rialzista sul titolo.
Stellantis NV (MI:STLA)
Si vede qualche segno di reazione oggi, ma non si può ancora parlare di inversione, il motivo è indicato nel video in basso.
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI)
Grande attesa per il rinnovo del board di Unicredit, da cui potrebbero emergere degli indizi su possibili operazioni societarie straordinarie, così come mostrato nel video.
Attenzione al grafico Heikin-Ashi di Intesa Sanpaolo… nel video la strategia per una possibile ripartenza al rialzo.
Telecom Italia (MI:TLIT)
Resta vicino al minimo toccato ieri a 0.4310 euro, che rappresenta il punto più basso da quando il grafico Heikin-Ashi segnalava la possibile inversione al ribasso lo scorso 6 aprile.
Nel video il supporto su cui ci sarà una bella sfida tra rialzisti e ribassisti.
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