Profondo rosso in avvio di seduta per Azimut (MI:AZMT) Holding che cede il 3,2% attestandosi sul sostegno di 13,20 euro.
Il titolo ha accelerato al ribasso dopo aver violato i 15 euro ed ora dovrà testare il supporto chiave di 13,20 euro, al di sotto del quale (in particolar modo in chiusura di seduta) scatteranno nuovi ribassi fino ai primi obiettivi a 12,80 e area 12,50 euro (2° target area 2,15 euro).
Il Gruppo Azimut ha registrato nel mese di maggio 2016 una raccolta netta positiva per € 432 milioni, portando così la raccolta netta da inizio anno a € 3,2 miliardi. Il dato di raccolta ha beneficiato del consolidamento di Sterling Planners, l’ultima società di consulenza finanziaria in Australia che entra a far parte di AZ NGA.
Al netto del consolidamento delle masse da quest’ultima, il Gruppo Azimut ha conseguito nel mese di maggio una raccolta netta positiva di circa € 310 milioni. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine maggio a € 39,3 miliardi, di cui € 32,8 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
Pietro Giuliani, Presidente e CEO del Gruppo, commenta: “I dati di maggio rinforzano l’andamento positivo della raccolta netta che da inizio anno ha raggiunto 3,2 miliardi di euro.
Un risultato conseguito grazie anche alla capacità del Gruppo di adattarsi velocemente al contesto per lo più sconosciuto dei tassi negativi che pone nuove sfide all’intera industria finanziaria. Sia lato gestione sia lato distribuzione siamo intervenuti prontamente assistendo i clienti nella corretta definizione dell’orizzonte temporale dei loro investimenti che deve allungarsi al perdurare dei tassi negativi.”