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Azionario: giugno riserverà sorprese? tra deterioramento del trend e instabilità

Pubblicato 03.06.2024, 09:26

A questo punto tutti si chiedono: come sarà giugno?

Dopo aver avuto un mese di maggio "positivo" tra lo scetticismo generale, l’S&P 500 ha chiuso a +4,8% dimostrando che maggio non è sempre così "male", è diventato uno dei migliori periodi dal 2009, quindi degli ultimi 15 anni! nonostante sia da sempre un mese storicamente debole.

Tornando alla domanda iniziale, storicamente l'S&P 500 ha registrato un rendimento medio del +0,1% per il mese di giugno dal 1950 e anche superiore nel 55% delle volte registrando rendimenti mensili medi del +0,7%. Inoltre, visto che si tratta di un anno elettorale, l’indice è cresciuto mediamente del +1,3%


performance mese di giugno durante l'anno elettorale

Ma la scorsa settimana sono venuti alla luce alcuni dati interessanti, nonostante l'S&P 500 abbiamo registrato nuovi massimi rispetto a marzo e abbia raggiunto un nuovo massimo record dell’anno (ventiquattresimo), l’ampiezza del mercato sembra essersi indebolita poiché la tendenza al rialzo è stata in gran parte guidata da pochi titoli a grande capitalizzazione.percentuale di titoli con nuovi minimi

Si è registrata una percentuale del 20% dei titoli a grande capitalizzazione che hanno toccato i minimi di 3 mesi, questo non capitava da ottobre 2023. Inoltre Potremmo parlare di "deterioramento" del trend visto che la percentuale dei titoli che si trovano al di sopra della media mobile a 50 giorni sta avendo una tendenza ribassista, associata ad un minor numero di titoli che hanno raggiunto nuovi massimi di 52 settimane e scambiati al di sopra della medie mobile 200 giorni rispetto al mese di marzo.

Oltre alla divergenza ribassista creatasi tra la percentuale di titoli sopra le medie mobili 50 e 200 e l'indice, proprio come ad aprile che ha registrato dei ribassi, dal grafico è importante notare come la partecipazione sia stata "ristretta" al momento del breakout di maggio sopra il massimo precedente, caratteristica ben lontana dal mercato rialzista di inizio anno dove si evidenziava un numero maggiore di titoli sopra le due medie mobili, di conseguenza una partecipazione maggiore.

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Ma con l’avvicinarsi delle elezioni potremmo aspettarci il ritorni dell'instabilità?

I pullback e la volatilità sono una parte "normale" del mercato azionario. Eppure, al momento ha subito solo un piccolo e fugace calo. Da inizio anno, la flessione maggiore è stata pari al 5,5%. Negli ultimi 40 anni, ci sono stati solo quattro casi (1993, 1995, 2017, 2021) in cui il massimo pullback durante l'anno è stato inferiore a quello attuale. Possiamo affermare che attualmente si stratta di uno degli anni più tranquilli degli ultimi tempi, con poca volatilità.


percentuale ritracciamenti annuali

L'attenzione si sposta ancora sui tassi di interesse, all’inflazione e ai rischi geopolitici che possono dare la sensazione di essere accompagnati dalle reazioni del mercato, ma se guardiamo le fluttuazioni giornaliere da inizio anno durante l'uscita dei dati o news sono state notevolmente modeste. E storicamente sappiamo che il calo annuale in media è 14,2%. Escludendo i mercati ribassisti, la media è del 10,1%. In altre parole, anche i migliori mercati hanno delle pause temporanee. Di conseguenza il calo del 5% di questi mesi potrebbe non essere l'unico che vedremo nel 2024 (ovviamente nulla di prolungato o eccessivamente grave), con le incertezze che potrebbero riaffiorare tra gli investitori.

Infine, ecco le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fedaspettative taglio tassi Fed

La maggior parte si aspetta che il primo taglio dei tassi avvenga a settembre. Attualmente lo strumento sui tassi della Fed di Investing.com, una sorta di indicatore delle aspettative dei mercati sulla possibilità di interventi sui tassi e sulla politica monetaria, conferma le aspettative, e calcola la possibilità di un primo taglio con una probabilità del 47% entro la riunione del 18 settembre.

strumento sui tassi della Fed di Investing.com

Gli investitori sono alla ricerca di elementi chiave, questo evento potrebbe "dare" una direzione a questo mercato rialzista?

Alla prossima!

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