💎 Primo taglio tassi Fed dal 2020 scatenerà il mercato. Trova gemme a sconto con Fair Value.Scopri di più

Azioni Palantir pronte ad entrare nell’S&P 500: da comprare ora o più in là?

Pubblicato 10.09.2024, 09:52
US500
-
DJI
-
MSFT
-
DELL
-
GS
-
TLIT
-
NVDA
-
IXIC
-
AAL
-
ETSY
-
BTC/USD
-
PLTR
-

Dall’inizio di agosto, Palantir Technologies (NYSE:PLTR) ha piacevolmente sorpreso gli azionisti con un aumento della valutazione del 26%, da 26,95 dollari agli attuali 34,04 dollari per azione. Tuttavia, questo è stato meno sorprendente per gli investitori che hanno analizzato come Palantir abbia implementato l’IA per rafforzare i suoi profitti.

Recentemente, il 6 settembre, gli indici S&P e Dow Jones hanno annunciato che Palantir e Dell Technologies (NYSE:DELL) entreranno a far parte dell’indice S&P 500 il 23 settembre. Mentre Palantir ha sostituito American Airlines (NASDAQ:AAL), Dell ha sostituito Etsy Inc. (NASDAQ:ETSY).

Ciò non sorprende, vista la stretta collaborazione tra l’AI Factory di Dell e Nvidia (NASDAQ:NVDA). Da un anno all’altro, il titolo PLTR è salito del 105%, mentre le azioni Dell hanno registrato un rialzo del 42%. Entrambe le società hanno superato in modo significativo il Bitcoin, che ha avuto un rendimento del 23%.

Sebbene lo status di S&P 500 non sia nuovo per Dell, che vi ha fatto parte tra il 1996 e il 2013, si tratta di un ritorno per il fornitore di PC da quando è tornato in borsa nel 2018. Palantir è invece un’azienda molto più giovane, essendo stata fondata da Peter Thiel nel 2003 e quotata in borsa nel 2020.

Da venerdì, la notizia dell’S&P 500 ha fatto salire il titolo PLTR del 12%. Gli investitori dovrebbero cogliere questa opportunità per esporsi all’IA nel settore dell’intelligence?

Perché la redditività di Palantir è stata problematica?

Dopo la quotazione in borsa di Palantir Technologies il 30 settembre 2020, ci sono voluti altri due anni perché la società iniziasse a guadagnare, a partire dal quarto trimestre del 2022. Nel trimestre, Palantir è diventata redditizia, con un utile netto di 31 milioni di dollari e un fatturato totale per l’anno fiscale 2022 di 1,91 miliardi di dollari.

Da allora, Palantir ha aumentato gli utili ogni trimestre consecutivo. Nell’ultimo bilancio del secondo trimestre del 2024, consegnato ad agosto, la società di analisi dei dati ha registrato un utile netto di 134 milioni di dollari, dopo aver chiuso l’esercizio 2023 con un fatturato totale di 2,23 miliardi di dollari.

In altre parole, il margine lordo di Palantir, la redditività che misura la differenza percentuale tra l’utile lordo di 550 milioni di dollari e il fatturato di 678 milioni di dollari, è aumentato notevolmente. Dalla fine del 2020 al secondo trimestre del 2024, il margine lordo di Palantir è passato dal 67,77% all’81,44%.

In precedenza, le spese di ricerca e sviluppo dell’azienda avevano assorbito gran parte dei profitti. Ma questo investimento critico è diminuito drasticamente, passando da 560,6 milioni di dollari alla fine del 2020 a 387,5 milioni di dollari alla fine del 2021.

Durante questo periodo ad alta intensità di capitale, Palantir ha beneficiato di un cuscinetto di contratti governativi. Dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD), al Comando per le Operazioni Speciali degli Stati Uniti (USSOCOM) e all’Esercito degli Stati Uniti, fino al Dipartimento della Sicurezza Nazionale (DHS), hanno rappresentato oltre il 70% delle entrate di Palantir.

Palantir si concentra sul settore commerciale, ma la spinta governativa è ancora più forte?

I contratti governativi non solo hanno fornito a Palantir una riserva di finanziamento, ma hanno anche lanciato la sua reputazione di impresa solida, profondamente inserita nel cosiddetto “Stato profondo”.

Nel secondo trimestre del 2024, il divario tra le entrate commerciali e quelle governative dell’azienda continua a ridursi, rispettivamente a 307 milioni di dollari contro 371. Detto questo, Palantir ha anche accumulato un deficit di 5,4 miliardi di dollari. Sebbene il deficit accumulato sia inferiore di 239,6 milioni di dollari rispetto al trimestre dell’anno precedente, è ancora notevole.

Tuttavia, sembra che gli investimenti di Palantir in modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per il lancio della sua piattaforma di intelligenza artificiale (AIP) nell’aprile 2023 stiano iniziando a dare i loro frutti. Attualmente, Palantir ha un rapporto prezzo/valore contabile di 16,77, con un rapporto valore d’impresa/ricavi di 25,89.

A quasi 17 volte il valore contabile, gli investitori hanno chiaramente aspettative elevate, che collocano Palantir nella categoria degli investimenti ad alto rischio e alto rendimento. Questo potrebbe essere il caso se l’ex presidente Donald Trump vincesse il suo secondo mandato. Non è un segreto che Peter Thiel abbia appoggiato sia Trump che il suo vicepresidente, J.D. Vance.

Anche se questa relazione non è piaciuta all’amministratore delegato di Palantir Alex Karp, che l’ha descritta come un ostacolo per “fare in modo che le cose vengano fatte”, sembra che questo diventerà un punto irrilevante verso il 2025. Aspettandosi una maggiore partecipazione da parte delle agenzie governative, Palantir ha annunciato il lancio di AIP sull’infrastruttura cloud Azure di Microsoft in agosto.

Grazie a questa partnership, la famiglia di prodotti di Palantir basati sull’intelligenza artificiale - Foundry, Gotham, Apollo e AIP - riceverà l’accesso al cloud Azure Government Secret (DoD Impact Level 6) e Top Secret.

“Portare le capacità di Palantir e Microsoft (NASDAQ:MSFT) al nostro apparato di sicurezza nazionale è un cambiamento radicale nel modo in cui possiamo supportare la difesa e le comunità di intelligence”.

Shyam Sankar, Chief Technology Officer (CTO) di Palantir.

Le previsioni degli analisti sul titolo Palantir

Non sorprende che ci siano molte divergenze sulla valutazione di PLTR. Royal Bank of Canada mantiene ancora la sua posizione di obiettivo di prezzo di 9 dollari. Questo intervallo è vicino all’obiettivo di prezzo di Goldman Sachs (NYSE:GS) di 14-16 dollari, che ha assegnato alle azioni PLTR un rating neutrale all’inizio di agosto.

Jefferies Financial Group ha riallineato l’obiettivo di prezzo di Palantir da 24 a 28 dollari, ma ha comunque assegnato un rating “hold”. Wedbush è stata piuttosto rialzista, con un obiettivo di 38 dollari, a partire da lunedì scorso.

Con un valore attuale di 34,04 dollari, il titolo Palantir è vicino al suo massimo storico di 39 dollari raggiunto nel gennaio 2021, e significativamente al di sopra della sua media a 52 settimane di 21,82 dollari per azione. In base ai dati del Nasdaq, 15 analisti collocano l’obiettivo di prezzo medio di PLTR a 25,42 dollari, con un minimo di 9 dollari e un massimo di 38 dollari per azione.

Dopo che il titolo PLTR sarà entrato a far parte ufficialmente dell’indice S&P 500, è probabile che si verifichi una forte correzione del mercato. A questo punto, gli investitori dovrebbero prendere di nuovo in considerazione le azioni PLTR, soprattutto se hanno fiducia nel secondo mandato del presidente Trump.

***

Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né questo sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Si prega di consultare la nostra policy del sito prima di prendere decisioni finanziarie.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.