Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Bear Market: ecco 4 elementi (indispensabili) che dovreste apprezzare

Pubblicato 05.07.2022, 08:27
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Quando pensiamo ad un bear market (in stile primo semestre di quest’anno), tendiamo sempre ad associare solo fattori negativi (crollo dei prezzi, perdita di soldi, panico tra gli investitori, fallimenti e così via).

In verità, ci sono almeno 4 elementi positivi che senza i Bear Market non potremmo avere, e sono elementi che contano tantissimo nel raggiungere risultati a lungo termine.

Infatti, a differenza di quanto si possa pensare, i Bear Market sono NECESSARI nel corso del tempo, vediamo infatti quali sono i 4 aspetti positivi quando i mercati scendono:

  1. Valutazioni a sconto (si compra meglio)
  2. Rendimenti attesi futuri più alti
  3. Rendimenti storici più elevati
  4. Eliminazione delle distorsioni

Andiamo a vedere i singoli punti uno per uno…

Valutazioni a sconto

Spesso nelle mie analisi ripeto che investire dovrebbe essere come fare shopping, si compra quando ci sono i saldi (prezzi più bassi). Purtroppo sappiamo (ed è la cosa più assurda) anche che in borsa funziona al contrario.

Se vediamo i due grafici sotto, notiamo come nel primo le valutazioni (dei primi 5 mesi dell’anno ma per giugno è lo stesso) i mercati sono scesi, ma anche le valutazioni sono tornate (in questo caso il rapporto P/E) più a sconto. Vediamo solo l’indice americano S&P 500, il cui P/E è passato da 21.4 a 17.4. Eppure (seconda immagine) gli investitori retail hanno alleggerito la posizione azionaria…proprio quando i prezzi sono più convenienti.

valutazioni PE: fonte Bloomberg


fonte AAII

Rendimenti attesi futuri più alti

Secondo effetto positivo dei Bear Market è l’aumento dei rendimenti per il mercato azionario. Come vedete dal grafico sotto, guardate da dicembre 2021 ad oggi, l’aumento dell’ERP (Equity Risk Premium), cioè la convenienza di investire nel mercato azionario. Ancora una volta, il calo dei prezzi ha un pregio non indifferente, cioè si investe potendo contare su premi maggiori, solo negli ultimi 6 mesi infatti, il premio è passato dal 4% al 6.5%.


ERP, fonte Damodaran Stern

Rendimenti storici più elevati

Immaginate un mercato azionario che sale costantemente, senza alti e bassi. Si investe oggi 1 Euro, e si può essere sicuri che domani guadagneremo al 100%.

Ora, che rendimento potrebbe mai offrirvi un investimento del genere, cioè garantito? Basta guardare cosa offre il mercato monetario, o quello dei conti deposito, o di tutto ciò che ha rischio zero o vicino allo zero. Perché il mercato azionario rende così tanto storicamente? Perché c’è la componente rischio!

E da cosa è data la componente rischio? Dagli alti e bassi dei prezzi. Rischio e rendimento sono due lati della stessa medaglia, inseparabili. Senza cali dei prezzi, investire sarebbe sicuro, e quindi i rendimenti sarebbero ridotti. Non sottovalutate mai i cali di mercato, perché senza di essi non si guadagnerebbe mai così tanto.

Eliminazione delle distorsioni

La bolla Dotcom, i subprime, le meme stocks, le criptovalute, pensate a quanti settori erano arrivati a bolle gigantesche, spinti da euforia e stupidità. Ed ancora una volta, cosa ci è voluto per fare pulizia, riportare ordine in un sistema malato, per far uscire dal mercato tutti gli improvvisati che distorcevano le quotazioni con azioni totalmente casuali e fuori controllo? Un bear market (andrebbe apprezzato solo per questo).

Non disdegnate mai periodi come questo, perché se siete sufficientemente preparati ed intelligenti, sarà un’occasione, non una condanna.

fonte: WSJ

Ed ancora una volta (vedi sopra), lasciate stare i media & co., ricordatevi sempre che i loro titoloni di giornale, hanno lo scopo di vendere copie, non di dire la cosa giusta. E come si vende? Puntando sulle emozioni. E qual è la più forte di tutte le emozioni? La paura…pensateci.

Se ritieni utili le mie analisi, e vuoi ricevere gli aggiornamenti quando le pubblico in tempo reale, clicca sul pulsante SEGUI del mio profilo!

Vuoi approfondire la conoscenza del mercato delle azioni? Visita la nostra NUOVA Academy Gratuita

"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico"

Ultimi commenti

🙋‍♂️👍
Se non si compra adesso l azionario quando mai.
appunto quale sarà il punto di rottura l analisi può essere giusta nella teoria ma solo con quella
ottima analisi .... lucido e competente come al solito...
Bellissima sana descrizione . Ho vissuto crolli esaltanti mi ricordo l” indice ftmib a 60.000 Quella fu una bolla assurda ppoi scese a40. 000 , certo attualmente i prezzi sono tornati accettabili , ma chi ci puo “ dire se non arriveremo intorno 16000 , 16550 indice mib 30 , poiche seguo da anni , attualmente si puo” provare a comprare ! E poi mediare se arriva aquei livelli 16-18000 .
Lascia perdere l'Italia conta come il due da picche.
Come sempre un'analisi intelligente
👍
Bell'articolo. Da me solo applausi. Prudenza certo, ma si compra sui minimi e vende sui massimi: tanti fanno il contrario.
Ma dai.. Altro genio che compra sui minimi e vende sui massimi!Ho da vederli quelli che riescono a cogliere la fine del mercato toro e vendere sui massimi, o quelli che riescono a vedere la fine mercato orso per comperare ai minimi!
Ottimo
Ottimo 👍
👍
insomma si scende
Tutte considerazioni vere,ma i bear market andrebbero affrontati avendo della liquidità da impiegare ma in Italia ( anche nel mondo... ) è difficile trovare un consulente che non ti fa impiegare tutta la liquidità disponibile, pur di fare budget...Quando poi c'è un mercato profondamente ribassista è inutile darsi le.pacdhe sulle spalle di conforto, c'è solo da aspettare.
esatto, se gli investitori avessero liquidità, in questo momento farebbero il tifo per un ulteriore ribasso ,ma purtroppo penso che il 95 % degli investitori sia completamente investito, quindi non c'è altro da fare che aspettare e avere molta pazienza, e nervi saldi.
vero... andrebbe rivalutato il cash all'interno dell' asset allocation strategica. Nei momenti toro pare essere un asset sprecato in parcheggio.. ma nei momenti ORSO diventa essenziale per continuare a spendere come prima e fondamentale per rilanciare aprendo nuovi PAC..
forse sono più gli investitori fai da te che non solo non sono ben diversificati e si erano lasciati prendere la mano investendo tutto con i mercati in salita; nessuno conosce il timing neppure quelli del settore....ma insieme a molti dei CF colleghi abbiamo non solo lo scorso anno effettuato dei ribilanciamenti (prese parziali di profitti su eccessivi rialzi) a favore di una serie di PAC su Fondi azionari, non solo abbiamo fatto investire in Portafogli ben diversificati, anche a livello settoriale, ma avevano pure abbassato la duration sull'obbligazionario, ed infine avevano fatto incrementare la liquidità ai clienti...che ora stiamo facendo gradualmente reinvestire, approfittando anche delle occasioni sugli obbligazionari (BTP, ed oicr obbligazionari del tipo corporate europei Investment grade). Smettiamola con i preconcetti e facendo di tutta l'erba un fascio!
Buongiorno, mi pare che queste analisi nn tengano conto, incredibilmente, di quanti hanno i propri fondi già investiti, ci stanno perdendo denaro e decidono di nn uscire per non aggravare la situazione.Come si può pensare che tutti abbiano da parte un fondo per investire in questo momento a prezzi di sconto
sempre le stesse cose, prova a scrivere meno articoli
Ps: avrei messo anche un accenno alla gestione dello stop loss sui bear market, dove conviene spesso farlo saltare e lasciare li fermo l’esatto capitale recuperato. Poi rientrare con lo stesso capitale ad un prezzo più basso aumentando così il numero di azioni possedute di quell’asset in cui si crede. In questo periodo, ci sono possibilità di incrementare di oltre il 50% il numero di pezzi. Che già questa è un’occasione da affari super!
Buingiorno Francesco. Grazie, come sempre. Questo articolo è proprio scritto bene, chiaro, sintetico ed esplode bene tutti i vantaggi del Bear market. Forse per un “guru” son cose scontate, ma per i beginner come me è prezioso per vedere l’Orso non solo nei difetti ma anche nei pregi. Grazie ancora
Ti sei dimenticato un altro punto a favore di un beatmarket per le aziende che hanno un buyback in programma: riacquisto di azioni proprie ad un prezzo più basso, quindi più riacquisto con conseguente aumento di valore per l'azionista che ha le ha in portfolio. Anzi, per un azionista un calo di prezzo nel breve é più utile che un costante crescita.
Gia ..La paura …..uno strumento di manipolazione di massa …covid ….guerra …ecc
Grazie per le sempre interessanti e puntuali analisi
aspetta che le aziende inizino a mostrare gli effetti negativi in bilancio e poi ne riparliamo di questi 4 elementi
un P/E intorno a 18 è ancora molto alto... la pulizia non è nemmeno iniziata. E soprattutto... viviamo troppo poco per poterci permettere il lusso di paragonare gli eventi presenti a quelli che abbiamo già vissuto. Ce ne sono stati molti altri prima e tanti altri ancora accadranno che nessuno ha mai vissuto.
Il P/E “alto” puo anche essere dovuto ad una grande crescita aziendale in un tempo relativamente breve! L’esempio di Tesla che ha quadruplicato gli utili in 3 anni credo sia l’esempio migliore! Il P/E non è un segnale d’acquisto, ma un dato da analizzare e contestualizzare! Gli improvvisati si basano sul P/E per acquistare o vendere. I grandi investitori invece analizzano la sanità dell’azienda e la sua propensione alla crescita sia in termini di utili, sia in ampliamento dei propri mercati!
Osservazioni pienamente condivisibili, bravo!
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.