NVDA ha guadagnato il 197% da quando la nostra AI l'ha aggiunta per la prima volta in Novembre: è il momento di vendere? 🤔Leggi di più

Caos presidenziali USA, ma i mercati provano a reggere l'urto

Pubblicato 04.11.2020, 11:14
Aggiornato 09.07.2023, 12:32
DXY
-

L'esito elettorale peggiore, ovviamente stiamo parlando delle presidenziali USA, è arrivato: al momento non abbiamo ancora un Presidente e potrebbero volerci giorni se non addirittura settimane. Ciò che tuttavia possiamo affermare, alla luce dei dati attuali, è che la cosiddetta "onda blu" non ci sarà.

Le aspettative di una vittoria schiacciante per i Democratici, evidenziate dalla propensione al rischio dei primi 2 giorni della settimana. Attualmente gli stati chiave del campo di battaglia come North Carolina, Georgia, Pennsylvania, Wisconsin e Michigan non hanno ancora comunicato il risultato.

A giudicare dalla reazione iniziale del mercato, gli investitori si aspettavano che lo status quo venisse mantenuto nella composizione del governo degli Stati Uniti. Il Senato potrebbe ancora essere una camera profondamente divisa che rallenterà l'approvazione di nuovi stimoli fiscali statunitensi. Tale scenario ha spinto l'azionario al ribasso dai massimi registrati durante la sessione asiatica.

Tuttavia l'incertezza politico-elettorale non impedisce ad alcuni segmenti di provare di anticipare il risultato finale. Lo abbiamo visto, ad esempio, col Dollar Index che ha provato a forzare l'area 94.0 (psicologicamente importante), ma dopo l'iniziale fiammata del biglietto verde il movimento pare si stia nuovamente affievolendo. Per essere chiari, queste mosse non sono sufficienti per uscire dalle tendenze recenti, quindi permane l'incertezza.

Tra l'altro la corsa presidenziale potrebbe generare una serie di risultati. Biden potrebbe ancora essere dichiarato il vincitore finale, così come non possiamo escludere che il presidente Trump possa ottenere un secondo mandato ed evitare di diventare il primo presidente degli Stati Uniti ad averne soltanto uno dai tempi di George Bush (nel 1992). Chiunque vinca le elezioni presidenziali, questo è chiaro, avrà voce in capitolo sull'andamento delle varie asset class nei prossimi quattro anni.

Fino a quando non raggiungeremo una conclusione definitiva, gli investitori dovranno continuare a sfidare la coltre di nebbia. Se dovessero esserci segnali di un risultato contestato, gli asset più rischiosi potrebbero faticare a mantenere i recenti guadagni a discapito dei beni rifugio.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.