Nelle ultime 24 ore, il greggio è salito dello 0,55% chiudendo a 65,47 $ al barile, dopo che l'American Petroleum Institute (API) ha riportato che le scorte di petrolio greggio USA sono diminuite di 5,9 milioni di barili, risultando a 426,5 milioni di barili, nella settimana terminata il 15 giugno, segnalando il suo più grande declino dal gennaio 2018.
Secondo la stima mensile del Centro Studi Promotor (Csp), nel mese di maggio gli automobilisti italiani hanno speso per l’acquisto di benzina e gasolio auto 5,088 miliardi di euro: il 6,7% in più rispetto a maggio 2017 nonostante un calo dei consumi dello 0,3%.
Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 65,73 $, in aumento dello 0,40% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 64.90 $ seguito da 64.06 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 66.46 $, seguita da 67.18 $.
Nello stesso tempo, l'XAU/USD è sceso dello 0,54%, chiudendo a 1270,40 $ l'oncia.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1269,00 $, in diminuzione dello 0,11% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di down, la quotazione potrebbe trovare un supporto a 1265.40 $ seguito da 1261.80 $, mentre nel caso di up, una prima resistenza si trova ora a 1275.60 $, seguita da 1282,20 $.
Contemporaneamente, l'XAG/USD è diminuito dello 0,06%, chiudendo a 16,31 dollari l'oncia.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 16.27 $, in diminuzione dello 0.21% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 16.22 $ seguito da 16.18 $, mentre un eventuale rally, incontrerebbe una prima resistenza a 16.34 $, seguita dai 16.42 $.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi
FIBO Group