Lo scontro continuo su temi importantissimi come commercio e tecnologia tra i due titani economici mondiali, USA e Cina, ha fatto passare in secondo piano l’andamento del cambio USD/CNY. I trader hanno di recente portato lo yuan a registrare il trimestre migliore dal 2008.
Stamane la valuta cinese è salita ulteriormente dopo il rilascio dei dati positivi sul settore manifatturiero del paese. Sia i dati del governo che quelli privati hanno mostrato un miglioramento delle esportazioni, un settore cruciale per la ripresa dell’economia cinese dopo l’epidemia di coronavirus.
La ripresa economica della nazione asiatica sta attirando investitori esteri, che richiedono yuan con i quali acquistare asset cinesi. Da giugno lo yuan ha segnato un aumento del 3,6%.
Inoltre, il rendimento dei bond cinesi a 10 anni al 3,157%, li rende molto più appetibili degli equivalenti titoli del Tesoro attualmente allo 0,648%. Anche le azioni cinesi hanno un forte appeal, con il selloff dell’azionario USA in vista delle elezioni di novembre che creano un certo livello di incertezza, visto il rischio di un caotico trasferimento di poteri se il Presidente Donald Trump dovesse perdere.
Detto ciò, potrebbe essere un buon momento per acquistare yuan, soprattutto nel lungo termine, soprattutto se ci si basa sui principi dell’analisi tecnica.
Due settimane fa il cambio USD/CNY ha completato un massiccio doppio top. Attualmente sta lottando per superare la media mobile su 200 settimane, l’ultima speranza per i tori.
Il prezzo è schizzato nuovamente alla linea del collo dopo ha trovato resistenza, per la seconda settimana, facendo salire le possibilità di una mossa di ritorno completa.
Strategia di trading – Posizione short
I trader conservatori dovrebbero attendere una chiusura sotto il minimo mensile per una maggiore probabilità di una mossa di ritorno completa, che non possa cadere in un doppio colpo o in una trappola ribassista.
I trader moderati dovrebbero essere contenti con una chiusura sotto la media mobile di 200 giorni.
I trader aggressivi dovrebbero andare short, a patto che accettino il rischio e si attengano ad un piano di trading chiaro, ad esempio:
Esempio di trade
- Entrata: 6,8150
- Stop-Loss: 6,8400
- Rischio: 250 pip
- Obiettivo: 6,7150
- Ricompensa: 1.000 pip
- Rapporto di rischio/ricompensa: 1:4