Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Quest'oggi con il giorno del ringraziamento in America, non mi aspetto molat volatilità sul mercato forex, ma come sempre andiamo ad analizzare tre coppie valutarie: EUR/USD, GBP/USD e EUR/GBP.
Partiamo con EUR/GBP
I mercati finanziari globali stanno registrando un'attività contenuta nella sessione asiatica di oggi, con i partecipanti al mercato che stanno ridimensionando la loro attività alla luce delle festività del Ringraziamento. I principali indici azionari statunitensi sono riusciti a chiudere in rialzo durante la notte, ma c’è una palpabile riluttanza tra gli investitori a spingere questi indici verso nuovi massimi per l’anno. Al contrario, i mercati asiatici stanno dimostrando reazioni contrastanti, oscillando all’interno di range ristretti senza chiare tendenze direzionali.
Sui mercati valutari, il dollaro mostra lievi segnali di indebolimento dopo il tentativo di ripresa di ieri. Ora è in una fase di consolidamento con un potenziale ribasso previsto nel breve termine. Anche il dollaro canadese e la sterlina mostrano debolezza. Al contrario, il dollaro australiano e quello neozelandese, insieme allo yen, stanno emergendo come valute più forti per la giornata. Il dollaro australiano, in particolare, sta traendo forza dai commenti aggressivi della RBA, nonostante i deludenti dati PMI che indicano un rallentamento economico. L'euro sta mostrando performance contrastanti per la giornata e attualmente si attesta come il più debole della settimana. Mentre gli investitori spostano la loro attenzione sui prossimi dati PMI dell’Eurozona e del Regno Unito, c’è il potenziale per un movimento del mercato. Il settore manifatturiero dell’Eurozona ha mostrato segnali di stabilizzazione negli ultimi mesi, pur rimanendo in territorio di contrazione. Anche il settore dei servizi sembra evitare un ulteriore deterioramento. I dati PMI di oggi potrebbero potenzialmente portare sorprese positive, fornendo all’euro la spinta tanto necessaria.
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, il cambio EUR/GBP si mantiene al di sopra del supporto 0,8687 nonostante il profondo ritiro di questa settimana. Un ulteriore rally è ancora a favore e la rottura della resistenza di 0,8764 riprenderà l'intero rialzo dal minimo di agosto a 0,8491. Tuttavia, la rottura di 0,8687 e il mantenimento degli scambi al di sotto della media mobile a 55 periodi, sosterranno che il rimbalzo da 0,8491 si è concluso come una mossa correttiva. Ciò trasformerebbe le prospettive a breve termine in un ribasso per un calo più profondo.
Invece cosa sta succedendo sui cambi come euro dollaro (EURUSD) e sterlina dollaro americano (GBPUSD)? Scopriamolo nel video qui sotto.