- Gli investitori osservano con attenzione gli utili e i dati economici per valutare l’impatto dei rialzi dei tassi d’interesse della Federal Reserve sull’economia statunitense
- La Fed ha aumentato i tassi di interesse nel tentativo di ridurre l’inflazione, ma questo potrebbe anche ostacolare la crescita economica e ridurre i margini di profitto delle banche
- Le azioni delle banche statunitensi hanno registrato una performance negativa a causa dei timori di una potenziale recessione e dell’indebolimento dei margini di profitto
- I rendimenti del Tesoro americano sono scesi di recente ai minimi di tre mesi, indicando che gli investitori stanno diventando più avversi al rischio e cercano investimenti più sicuri, come i titoli di Stato
- I prezzi dell’oro sono saliti leggermente venerdì nonostante le aspettative di ulteriori rialzi dei tassi di interesse da parte della Fed, che possono essere visti come negativi per l’oro
- I dati finanziari di qualunque società relativi agli ultimi 10 anni
- Punteggi sulla salute finanziaria in termini di redditività, crescita ed altro
- Un fair value calcolato da decine di modelli finanziari
- Un rapido confronto con i rivali
- Grafici su fondamentali e performance
Next week, investors will be closely watching earnings and economic data releases for insights into whether the Federal Reserve’s interest rate-hiking campaign will lead to a recession in the U.S.
La prossima settimana gli investitori osserveranno con attenzione i dati economici e gli utili per capire se il sito campagna di aumento dei tassi di interesse della Federal Reserve porterà a una recessione negli Stati Uniti. Tra i dati più importanti figurano i dati sui nuovi cantieri di martedì, i preport sugli utili di società come General Mills (NYSE:GIS), FedEx (NYSE:FDX), Nike (NYSE:NKE), Carnival (NYSE:CCL), Cintas (NASDAQ:CTAS) e Micron Technology (NASDAQ:MU) e la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Fed mercoledì. Venerdì, inoltre, la pubblicazione del rapporto sull’occupazione di dicembre sarà tenuta sotto stretta osservazione per verificare lo stato di salute dell’economia statunitense. Gli operatori di mercato presteranno attenzione anche a eventuali commenti della Federal Reserve sui suoi piani per i futuri aumenti dei tassi di interesse.
Le azioni delle banche statunitensi hanno registrato una performance negativa nel mese di dicembre a causa delle preoccupazioni per la prevista recessione e per l’indebolimento dei margini di profitto. L’indice delle banche S&P 500 è sceso dell’11% circa questo mese, con le azioni di Bank of America (NYSE:BAC) in calo del 16%, Wells Fargo (NYSE:WFC) in calo del 14% e JPMorgan Chase (NYSE:JPM) in calo del 6%. Questi cali sono stati determinati dalla preoccupazione degli investitori che gli sforzi della Federal Reserve per ridurre l’inflazione attraverso l’inasprimento della politica monetaria ostacolino anche la crescita economica. Inoltre, l’aumento dei tassi d’interesse può ridurre i margini di profitto delle banche se gli interessi pagati sui depositi intaccano gli interessi guadagnati dai prestiti. I tagli ai posti di lavoro presso Goldman Sachs (NYSE:GS) indicano che le banche si stanno preparando a un contesto economico difficile. Mentre i titoli bancari hanno generalmente seguito l’andamento dell’S&P 500 nel corso dell’anno, l’indice S&P 500 delle banche è sceso del 24% nel 2022. L’S&P 500 è in procinto di registrare il maggior calo percentuale annuo dal 2008.
Fonte: Investing.com
L’S&P 500 ha completato un piccolo testa e spalle, che implica un obiettivo di 3.750, diretto ai miei obiettivi di 3.000. Il prezzo ha trovato resistenza vicino alle medie mobili la scorsa settimana e ha continuato a scendere attraverso tutte. La media mobile su 200 giorni si è riallineata con il canale discendente di medio termine e la media mobile su 100 giorni si è unita alla linea del collo del testa e spalle. S. Gli indicatori di convergenza/divergenza della media mobile (MACD), tasso di variazione (ROC) e indice di forza relativa (RSI) erano tutti ribassisti.
Fonte: Investing.com
L’indice S&P 500 è sceso per la seconda settimana consecutiva, avvalorando la tesi del cuneo ascendente e ponendo fine al trend rialzista di breve termine, che si è riallineato al trend ribassista di medio termine.
I rendimenti dei Treasury statunitensi sono i tassi d’interesse che il governo degli Stati Uniti paga sul proprio debito. Quando gli investitori sono preoccupati per la crescita economica e il potenziale di recessione, possono cercare la relativa sicurezza dei titoli di Stato. Quando la domanda di obbligazioni aumenta, il loro prezzo sale e i rendimenti si abbassano. Pertanto, quando i rendimenti scendono ai minimi di tre mesi, potrebbe essere un’indicazione che gli investitori stanno diventando più avversi al rischio e cercano investimenti più sicuri, come i titoli di Stato. Questo è spesso visto come un segno che gli investitori sono preoccupati per la salute dell’economia e per le potenziali prospettive di crescita.
Fonte: Investing.com
I rendimenti dei Treasury decennali sono scesi in sei delle ultime sei settimane, formando un possibile massimo testa e spalle.
Il dollaro USA ha registrato poche variazioni nella settimana, ma i tecnici più attenti avranno notato che ha trovato un supporto vicino al precedente minimo dell’8 agosto.
Fonte: Investing.com
Il grafico settimanale del dollaro ha formato un martello imperfetto (a causa di una piccola ombra superiore) dopo un altro martello invertito imperfetto settimanale potenzialmente rialzista (a causa di una piccola ombra inferiore). Il biglietto verde sta preparando un massimo testa e spalle?
I prezzi dell’oro sono saliti venerdì nonostante le aspettative di un aumento dei tassi di interesse dalla Federal Reserve, che è da considerarsi negativa per l’oro. Alcuni analisti prevedono che i prezzi dell’oro continueranno a scendere verso i 1.750 dollari l’oncia fino a quando non sarà chiaro che il ciclo di rialzi dei tassi della Fed è terminato, ma altri vedono i prezzi salire a 1.850 dollari entro la fine del 2023.
Fonte: Investing.com
L’oro potrebbe sviluppare un minimo testa e spalle.
Nota: Al momento della scrittura, l’autore non possiede posizioni nei titoli menzionati nel presente articolo.
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