Tutti si stanno chiedendo se la candela dell'8 giugno possa essere i massimi di questo periodo incerto per S&P 500. Le onde Elliott ci direbbero che questi giorni sono solo frutto di un ritracciamento, e se ciò sia vero il prossimo impulso dovrebbe chiudere sopra i massimi di febbraio. Anche perché in queste ultime sessioni le candele si sono fermate ed hanno usato come resistenza la media 200 periodi, segnale di un momento incerto.
L'Advance-Decline Line, un indicatore di ampiezza del mercato in riferimento all'S&P500 mostra il rapporto tra i titoli che si muovono al rialzo e quelli che si muovono al ribasso. In questo caso se vediamo la linea possiamo notare che dopo l'8 giugno, il suo massimo, è scesa indicandoci che le posizioni aperte sono in "vendita".
Oggi l'aura di stress avvolge le banche americane che hanno aumentato maggiormente l'incertezza di una ripresa agile e la Fed teme che si perda una grande somma di denaro che si aggira intorno ai 700 miliardi di dollari. Nel pre-market USA le principali banche sono in rosso, Goldman Sachs (NYSE:GS) -3,6%, Bank of America (NYSE:BAC) -2,79%, Citigroup (NYSE:C) -1 e JPMorgan (NYSE:JPM)-2,47%. Si prevede un fine settimana all'insegna del rosso anche per gli indici principali?
Diventa sempre più complicato dare una lettura esatta al mercato. Il rischio contagio e la disoccupazione potrebbero essere letti come un segnale negativo che porterebbe a pensare a vendere, e se invece darebbe uno stimolo al mercato? i "nuovi aiuti" farebbero reagire il mercato in maniera completamente opposta?
Concludo con questo aforisma: "Il metodo di trading migliore consiste nell’approfittare dell’avidità e della paura della folla." Valutate bene le vostre mosse.