Finalmente gli investitori stanno capendo il peso dei rischi legati agli eventi, generati dalla riunione del FOMC e dal referendum sull’UE, ma anche da una serie di rischi meno pubblicizzati, come le elezioni in Spagna e la decisione della Corte Costituzionale tedesca sul programma OMT.
L’andamento odierno è dovuto ai nuovi sondaggi che indicano una maggioranza più ampia del voto per “uscire” dall’Unione. Il comportamento globale degli scambi mostra il pattern classico di un’accelerazione dell’avversione al rischio.
A guidare la parata dell’avversione al rischio sono i rendimenti dei titoli di Stato, quelli dei decennali tedeschi sono scesi per la prima volta nella storia sotto lo zero (-0,001%). Le valute considerate beni rifugio, come lo JPY e il CHF, trovano una domanda costante.
L’EUR/CHF ha ritracciato i guadagni di ieri, scendendo sotto il supporto a 1,0844.
Le istituzioni finanziarie fanno appelli sempre più accorati affinché si utilizzi il CHF come copertura da una potenziale “Brexit”, generando una domanda significativa di CHF e compensando ciò che noi riteniamo sia un intervento della BNS (dai dati elaborati nel quadro dello Special Data Dissemination Standard dell’FMI emerge un aumento mensile pari a 15 mld di CHF nelle riserve di valuta straniera).
L’USD/JPY si sta avvicinando al supporto chiave a 105,55 (minimo di maggio), circostanza che ha spinto i regolatori giapponesi, ovvero il ministro delle Finanze Aso e il ministro dell’Economia Ishihara, a suggerire un intervento sul Forex.
Tutte le piazze azionarie globali sono negative e l’S&P 500 è in precario equilibrio su un supporto chiave del trend rialzista a 2079.
Per concludere, il rally rialzista dell’Oro, durato 7 giorni, sta facendo una piccola pausa, consolidandosi a 1.280 USD perché gli investitori attendono gli esiti della riunione di due giorni della Federal Reserve americana.
Sospettiamo che, a questo punto, gli investitori non abbiano più un approccio disinteressato e prevediamo una forte volatilità e turbolenze sui mercati fino al 24 giugno.