Per gli investitori di Walt Disney Co. (NYSE:DIS), la scorsa settimana ci sono stati segnali misti. Sebbene la riapertura dell’economia e l’allentamento delle restrizioni per il COVID-19 possano facilitare il ritorno dei visitatori nei suoi parchi divertimento e cinema, ormai deserti, il suo servizio streaming (che è stato l’ancora di salvezza per la società durante i lockdown) sta perdendo un po’ di slancio, dopo la crescita straordinaria dell’ultimo anno.
Il colosso dell’intrattenimento la scorsa settimana ha riportato 103,6 milioni di clienti per Disney+ alla fine dell’ultimo trimestre, deludendo i 110,3 milioni stimati dagli analisti. Questo dato deludente ha accelerato il calo del titolo, che ora segna un crollo di circa il 10% sullo scorso mese. Ieri ha chiuso a 170,08 dollari ad azione.
Grafico prezzo settimanale Disney.
La rapida crescita di Disney+ ha supportato il titolo durante la pandemia, quando la sua attività tradizionale ha perso miliardi di dollari a causa dell’ordine di restare a casa. Disney+ ha superato i 100 milioni di utenti in soli 16 mesi dopo il lancio negli Stati Uniti nel novembre 2019 e l’arrivo in Canada, Australia, America Latina e Singapore nei mesi successivi.
Ora che i livelli degli abbonamenti stanno rallentando, gli investitori si stanno spostando nelle retrovie, temendo ulteriori cali del prezzo delle azioni. L’attuale ribasso, secondo noi, rappresenta un’opportunità di acquisto per gli investitori a lungo termine che cercano un buon punto d’entrata.
Nonostante un dato generale più debole, ci sono molti fattori positivi che potrebbero migliorare la posizione finanziaria di Disney quest’anno, supportando il prezzo del titolo ed aiutando il colosso del divertimento a riprendere il suo dividendo sospeso.
Forte domanda repressa
Tra i vari fattori positivi per DIS, la decisione del governo statunitense la settimana scorsa di allentare le disposizioni sulle mascherine accelererà la ripresa delle sue divisioni generatrici di utili tradizionali, come i parchi divertimento, i cinema e le crociere, dove la domanda repressa dei consumatori è forte dopo un anno di restrizioni sui viaggi.
I parchi Disney ora sono stati riaperti dappertutto, tranne a Parigi, e la società sta ricominciando a lanciare film al cinema in esclusiva (il suo punto di forza prima della pandemia). “Free Guy - Eroe per gioco” e “Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli” saranno al cinema per 45 giorni prima di arrivare online, ha annunciato Disney la scorsa settimana.
Alcuni importanti analisti di Wall Street continuano a restare rialzisti su Disney dopo il report sugli utili della scorsa settimana. In base al rating di 19 analisti, il titolo di Disney ha un potenziale di rialzo del 23% dal livello attuale, con un prezzo obiettivo su 12 mesi di 209,06 dollari, secondo TipRanks.
L’analista senior dei mercati azionari di Wells Fargo (NYSE:WFC), Steven Cahall, scrive in una nota:
“Oltre a deludere le aspettative sugli abbonamenti trimestrali di Disney+, ci aspettiamo che il titolo scenda e resti così per un po’. Tuttavia, la consideriamo un’eccellente opportunità di accumulo, in quanto si tratta di una storia di contenuti a lungo termine e né il mercato indirizzabile totale né la strategia sono stati compromessi. Compreremmo su un’eventuale debolezza e prospettiamo un cammino di due anni verso i 250 dollari”.
Gli analisti rialzisti sul titolo di Disney credono che il calo degli abbonati streaming sia temporaneo e che l’appeal di investimento complessivo della società resti forte, soprattutto quando la sua attività tradizionale si sta riprendendo.
La scorsa settimana Disney ha reso noto che gli abbonamenti sono aumentati nell’ultima parte del trimestre e che è quasi tornata alla piena capacità di produzione di film e programmi TV. Sono in arrivo altri prodotti Marvel e Star Wars, sulla scia del successo di “WandaVision”, “The Mandalorian” e “The Falcon and the Winter Soldier”.
Inoltre, anche l’espansione globale di Disney+ resta sulla strada giusta. Il servizio debutterà in Malesia il 1° giugno e in Tailandia il 30 giugno. Un servizio latinoamericano marchiato Star+ arriverà il 31 agosto, suggerendo che la compagnia ha ancora un sacco di spazio per accrescere lo streaming.
Morgan Stanley (NYSE:MS), che ha un rating “overweight” su Disney con un prezzo obiettivo di 210 dollari, scrive in una nota:
“Tutti i segnali puntano ad una forte riapertura delle attività cicliche e legate al COVID di Disney, con in testa i parchi. Man mano che si ridurrà la pandemia, gli sport torneranno alla loro cadenza normale ed i consumatori torneranno al cinema, tutte le relative attività di Disney dovrebbero riprendersi rapidamente e contribuire ad una significativa crescita degli utili”.
Morale della favola
Il titolo di Disney è sotto pressione dopo che la crescita della sua attività streaming ha mostrato segnali di rallentamento in seguito ad un’enorme espansione. Ma questo calo offre un’opportunità di acquisto quando le sue attività tradizionali stanno riaprendo e il servizio in streaming ha ancora un bel potenziale di crescita. Questi fondamentali positivi indicano una certa forza per il prezzo del suo titolo da qui in avanti.