Rieccoci dopo le meritate vacanze che spero abbiate passato nel migliore dei modi. Oggi andiamo a parlare di un cambio sul quale facciamo trading poche volte, ovvero EUR/AUD.
Il trend di fondo di questo cross valutario è ribassista, cominciato lo scorso 17 dicembre 2014. Ha attraversato una fase laterale negli ultimi giorni, ma ieri sera ci ha dato un ottimo spunto interessante per aprire una posizione short. Infatti la pin bar che si è venuta a creare, accompagnata dagli indicatori come: medie mobili, RSI e MACD e dai volumi molto alti rispetto alla media, hanno fatto si che aprissi una posizione ribassista.
Altri fattori da non sottovalutare assolutamente sono i dati macroeconomici usciti nella nottata. Possiamo notare qui di seguito cosa sia successo:
- Variazione livello di occupazione migliore delle aspettativa (37,4K contro il previsto 44,9K)
- Tasso di disoccupazione minore delle attese (6,1% contro il previsto 6,3% e il precedente 6,2%)
Ma quello che sta succedendo mentre sto scrivendo sta annullando tutto quello che ho riportato, infatti la Banca centrale della Svizzera ha sganciato il franco da un rapporto di cambio minimo di 1,20 rispetto alla divisa europea. I grandi investitori infatti (come le banche) avevano immesso ordini su quel livello, date le garanzie della banca centrale. Al momento non ci sono ordini, perchè nessuno e ripeto nessuno si aspettava questa scelta, anche perchè una riunione della Swiss Bank non era neanche in calendario. Perciò adesso sarà interessante monitorare la situazione su tutti i cambi contro l'euro, e perciò monitorare di conseguenza EUR/AUD.
Chiudo con un pensiero: guarda caso queste decisioni avvengono una settimana prima del meeting di Draghi, sarà tutto un caso?