La coppia EUR/USD ha dimostrato con i suoi ultimi movimenti una insistente volontà di ripresa del movimento rialzista .
L’affondo che sembrava volerci riportare verso nuovi minimi di periodo, inferiori al cambio di 1,1877 stabilito nel giugno 2010, è per il momento fallito e l’attuale up potrebbe facilmente riprendere anche in caso di eventuali correzioni down dal valore di cambio corrente (1,2975).
I target rialzisti di medio periodo che, secondo questa interpretazione, sembrano profilarsi, sono al momento individuabili a 1.3150/1,3330 ed, in estensione, a 1.3785, con una possibile tappa intermedia verso 1,3550.
Con la situazione di forte, diversificata e persistente crisi dell’area Euro, questa interpretazione potrebbe apparire veramente ottimistica se non addirittura irrealistica e tuttavia l’obiettiva analisi degli ultimi movimenti, se combinata con quella delle tendenze dei diversi indici europei, sembrerebbe proprio doverci far propendere per questa visione di medio periodo.
Considerata la fase economica e politica che l'Eurozona sta attraversando,non posso esimermi dall'esprimere un certo "disagio personale", come analista, nel dover constatare questa forza della moneta unica e tuttavia i movimenti di mercato ultimamente avvenuti, sembrano esserne incontrovertibili testimoni.
Solo una violenta e perdurante inversione ribassista che ci riportasse con costanza sotto il cambio di 1,2700 sarebbe in grado, a questo punto, di invertire la tendenza rialzista, apparentemente al momento in atto.
Tenendo pertanto ben presente che in caso di operazione d’acquisto su questa coppia, uno stop loss dovrebbe essere comunque prudentemente posizionato sotto il valore di 1,2700, ogni correzione down che dovesse verificarsi, costituirebbe una buona occasione per posizionarsi long.
Il segnale che segue viene dato, come sempre, mantenendo una impostazione prudenziale e con l’avviso che in caso di perdurante forte impostazione di mercato bullish sulla coppia, potrebbe essere interessante - a patto di essere disposti ad aumentare notevolmente il livello di rischio dell’operazione - anche un acquisto verso il cambio di 1,2900/2910, se rivisitato.
Ricordo che ogni operazione d'acquisto che venisse eseguita, deve obbligatoriamente essere impostata con volumi tali da non costituire serio danno al proprio conto di trading, anche nel caso di raggiungimento dello stop loss segnalato e di conseguente chiusura in perdita del trade.
La preoccupazione principale di ogni trader deve infatti sempre essere quella di considerare innanzitutto la potenziale perdita del trade che si va ad eseguire, piuttosto che il potenziale profitto.
Attuale : 1.2975
Segnale : Buy a 1.2865 + 1.2765 ( frazionando l’entrata ) con target a 1, 3150 + 1.3330 e stop a 1.2700
Posizioni attualmente aperte : nessuna
P/L momentaneo : 0 pips
Seguiranno aggiornamenti , se necessari.
Buona settimana