La recessione tanto attesa sembra sempre essere rimandata più in avanti nel tempo, come le politiche di riduzione del bilancio delle banche centrali che continuano a finanziare le politiche fiscali espansive degli stati. Il Ftsemib continua il proprio percorso nel canale rialzista partito dal 2012 (Draghi a luglio) e, ogni volta che sia avvicina sulla parte superiore del medesimo, si assite ad una onversione più o meno profonda che spesso torna sulla parte bassa nel canale (sempre fatto tranne che nel caso “A” del 2014). Se tale regolarità permarrà sarà probabile vedere i 30.000 punti per il nostro indice entro fine 2023 per poi scendere e trovare forse un bottom tra un anno quando probabilmente saremo in piena recessione ma il mercato anticiperà la ripresa come sempre (ripartenza verde dal canale). Sarà una “F” oppure il Ftsemib volerà?