Nelle ultime 24 ore, il greggio è salito dello 0,06% chiudendo a 68,90 dollari al barile, visto il calo della produzione di greggio dell'Arabia Saudita e di nuove sanzioni statunitensi contro l'Iran.
Durante la sessione asiatica, il prezzo del petrolio era in aumento: il Future Petrolio Greggio WTI è salito a 69,22 dollari (+0,30%), mentre il barile di Brent è stato quotato a 74,05 dollari (+0,41%)
In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 68.49 $ seguito da 67.88 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 69.81 $, seguita da 70.52 $.
Nello stesso tempo, l'XAU/USD è sceso dello 0,71%, chiudendo a 1216,60 dollari l'oncia.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1217,70 $, in aumento dello 0,09% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 1212.77 $ seguito da 1207.83 $, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 1224.27 $, seguita da 1230.83 $.
Contemporaneamente, l'XAG/USD è sceso dell'1,03%, chiudendo a 15,33 dollari l'oncia.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'argento è stata di 15,34 $, in aumento dello 0,10% rispetto alla chiusura di ieri.
In caso di discesa, la quotazione dell'argento potrebbe trovare un supporto a 15.25 $ seguito da 15.16 $, mentre un eventuale rally, incontrerebbe una prima resistenza a 15,47 $, seguita dai 15,59 $.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi
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