L'indice FTSE MIB ha appena raggiunto minimi di seduta a 23667.70, senza apportare finora alcuna modifica allo scenario già noto dalle ultime analisi.
Ricordiamo che dal 16/01 scorso stiamo seguendo un segnale di espansione della spinta rialzista, segnale che tuttora consideriamo attivo in quanto non ci sono state nelle ultime giornate violazioni di supporti degni di nota.
Vogliamo sottolineare che, per quanto riguarda le dinamiche di lungo periodo, l'indice italiano si trova ancora in una zona “storica” di importante verifica, zona da cui per tre volte i valori sono già stati respinti con decisione a partire dall'anno 2009.
Le potenzialità di rottura delle resistenze attualmente disposte a 24060/160 e 24460/560 sono strettamente legate alla tenuta di area 23580/670, ove è posto il supporto.
L'eventuale violazione di 23580 imporrebbe fin dalle prossime ore di liquidare in via cautelativa l'esposizione long di tendenza sull'indice, senza attendere conferme dalla chiusura daily.
A tale condizione dovremmo attendere i successivi segnali di ripresa del rialzo prima di rientrare eventualmente long dalla prossima settimana, previa aggiornamenti.
Stante la tenuta di 23580 rimane ovviamente intatto lo scenario operativo seguito fin qui, con proiezioni di tendenza a 25100/25200 ove è posto il target di tendenza.
Conserviamo l'esposizione long già vigente sull’indice.
Evitiamo di incrementare. Eventuali indicazioni operative intraday al ribasso saranno riservate alla sola operatività di brevissimo periodo sul contratto future [vedi relative analisi].
