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Insider Trading

Pubblicato 27.09.2021, 16:01


Quando i CEO delle grandi aziende vendono le loro azioni, gli investitori non possono fare a meno di notarlo.

Dopo tutto, queste decisioni hanno un effetto diretto sulla ricchezza personale di questi insider, il che può dire molto sulle loro convinzioni rispetto alla direzione futura delle aziende che dirigono.

Considerando che i titoli Big Tech sono alcune delle aziende più popolari nei portafogli di oggi, e sono sostenuti da un collettivo di 5,3 trilioni di dollari di investimenti istituzionali, come si classificano i CEO di queste organizzazioni in base alle loro vendite da insider?

Diamo un occhio ai CEO uno per uno


Jeff Bezos

Durante la prima metà del 2021, Jeff Bezos ha venduto 2 milioni di azioni di Amazon (NASDAQ:AMZN) per un valore di 6,6 miliardi di dollari.

Questa attività è stata distribuita in 15 diverse transazioni, che rappresentano una media di 440 milioni di dollari per transazione. 

Complessivamente, questo lo colloca al primo posto per la vendita di insider e per ricavo totale in dollari. 

La carica di Bezos come CEO di Amazon è terminata poco dopo la metà dell'anno.



Al secondo posto c'è Mark Zuckerberg, che è stato significativamente più occupato a vendere rispetto agli altri.

Nella prima metà del 2021, ha scaricato 7,1 milioni di azioni di Facebook (NASDAQ:FB) sul mercato, per un valore di 2,2 miliardi di dollari. 

Ciò che rende queste transazioni interessanti è la loro quantità, dato che ha venduto 136 giorni su 180. 

In media, sono 12 milioni di dollari di azioni vendute ogni giorno.

L'anno record di vendita di Zuckerberg nel 2018 ha portato a oltre 5 miliardi di dollari di azioni vendute, ma oltre il 90% del suo patrimonio netto rimane ancora nella società.



Satya Nadella


Il prossimo è Satya Nadella, che ha venduto 278.694 azioni di Microsoft (NASDAQ:MSFT), per un valore di 234 milioni di dollari.

Nonostante questo, il CEO di Microsoft detiene ancora circa 1,6 milioni di azioni,è il più grande di qualsiasi insider.

Le azioni di Microsoft sono state in un periodo difficile per un certo numero di anni, e appartengono ad un club d'elite di società da trilioni di dollari, che consiste solo di sei società pubbliche.





Sundar Pichai

Il quarto della lista è Sundar Pichai, che è stato al timone di Google (NASDAQ:GOOGL) per sei anni. 

Dall'inizio del 2021, ha venduto 27.000 azioni attraverso nove transazioni separate, per un valore di 62,5 milioni di dollari.

Tuttavia, Pichai ha ancora una stima di 6.407 azioni di classe A e 114.861 di classe C.

Google si sta avvicinando a una valutazione di 2.000 miliardi di dollari ed è il titolo Big Tech più performante, con azioni in aumento del 60% da un anno all'altro. 

La loro crescita della quota di mercato dai ricavi pubblicitari degli Stati Uniti è un grande fattore che  contribuisce.



Tim Cook

L'ultimo è Tim Cook, che ha appena superato un decennio come CEO di Apple (NASDAQ:AAPL).

Durante questo periodo, le azioni sono aumentate di oltre il 1.000% e le vendite annuali sono passate da 100 miliardi di dollari a 347 miliardi di dollari.

Detto questo, Cook ha venduto 0 azioni di Apple durante la prima metà del 2021. 

Questo non significa che non abbia venduto azioni altrove, però. 

Cook siede anche nel consiglio di amministrazione di Nike (NYSE:NKE), e ha venduto 6,9 milioni di dollari di azioni quest'anno.

A parità di condizioni, è auspicabile che il management abbia un ruolo nel gioco, e che sia investito insieme agli azionisti. 

Può anche essere visto come un allineamento degli interessi a lungo termine.

Una buona misura dell'attività di insider selling è in relazione alla partecipazione esistente nella società.

 Per esempio, vendere 6,6 miliardi di dollari di azioni può sembrare molto, ma quando ci sono 51,7 milioni di azioni Amazon rimanenti per Jeff Bezos, in realtà rappresenta una piccola parte e probabilmente non è motivo di panico.

Se, tuttavia, i dirigenti stanno rivelando grandi transazioni relative alle loro partecipazioni totali, potrebbe valere la pena di scavare più a fondo.


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