Scrivo questo articolo solo per far capire che nel trading, per poter prevedere movimenti, non servono supporti e resistenze spesso ingannevoli o chissà cosa, basta usare il buon senso e usare nozioni che hanno un senso statistico come la volatilità, ad esempio.
Ieri , nel mio articolo d'analisi, l'avevo anticipato: attenti a questi cambi (eurusd, eurjpy, usdjpy, usdchf)
Andiamo a vedere cosa hanno fatto:
Usiamo strumenti che hanno un senso; non a caso su tutti e quattro c'è stata una esplosione di prezzo. Se uno entrava alla rottura delle bande avrebbe portato a casa profitti importanti, come detto ieri.
Oggi provo un reverse su GBP/AUD, sempre per motivi di volatilità. Statisticamente ha senso, target la mediana o la banda opposta, stop loss largo perchè siamo in reverse. Si può anche sbagliare, ma sempre meglio tradare cose statisticamente sensate (vedi sopra) che affidarsi a strane stregonerie come supporti e resistenze o chissà cosa.
Simone Galuppi